Venezia, 4 dicembre 2020 – «Tra le opere inserite dalla Regione del Veneto nel Piano Regionale per la Ripresa e la Resilienza, da finanziare con i fondi del Recovery Fund, figura anche il nuovo collettore del Lago di Garda, opera fondamentale per sostituire un impianto ormai datato e indispensabile per un’area dal così spiccato indirizzo turistico». A sottolinearlo è Filippo Rigo, consigliere regionale del gruppo Liga Veneta per Salvini premier.
«L’amministrazione regionale, che nello stilare l’elenco di 150 progetti da finanziare con i fondi europei li ha differenziati per grado di priorità, ha assegnato a questo collettore una priorità uno, riconoscendone quindi l’urgenza per la salvaguardia ambientale del Lago di Garda e della tutela di uno straordinario patrimonio che tutto il mondo ci invidia. Non possiamo aspettare oltre: il governo non può perdere tempo creando inutili carrozzoni di esperti, ma deve accogliere le istanze del Veronese e destinare al nostro territorio i fondi che meritiamo per tutelarlo».