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PROGRAMMA POLITICO
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20 Gennaio 2025
Cavinato (Lega – LV): “Solidarietà alle forze dell’ordine: inaccettabili offese e minacce a chi garantisce la nostra sicurezza”
Venezia, 20 gennaio 2025 – “Voglio esprimere la mia piena solidarietà alle forze dell’ordine, troppo spesso bersaglio di insulti, minacce e gesti vigliacchi. Quanto accaduto sabato sera a Padova, in via Mameli, è un atto grave e inaccettabile. Imbrattare una vetrata con scritte offensive, non è solo un oltraggio a chi indossa una divisa, ma a tutti noi cittadini che ogni giorno contiamo sul loro impegno per garantire sicurezza e ordine.” Sono le parole di Elisa Cavinato, consigliera regionale dell’Intergruppo Lega – LV. “Le donne e gli uomini in divisa si sacrificano ogni giorno per il nostro bene, spesso in condizioni difficili, e meritano il massimo rispetto. Dobbiamo essere al loro fianco, sempre, contro ogni forma di intimidazione e odio. “Come istituzioni, dobbiamo fare la nostra parte per difendere e valorizzare il lavoro delle forze dell’ordine, che rappresentano il baluardo della legalità e del rispetto delle regole. Episodi come questo non devono mai trovare spazio nella nostra società. Invito tutti, cittadini e istituzioni, a condannare con fermezza simili gesti e a sostenere chi ogni giorno rischia la vita per proteggere le nostre comunità.”
20 Gennaio 2025
Rizzotto e Zecchinato (Lega – LV): “Legge regionale sull’Ambiente, ecco i primi effetti di snellimento e semplificazione delle procedure”
Venezia, 20 gennaio 2025 - “La legge quadro regionale sull’Ambiente ha portato i primi risultati. Si tratta dell’approvazione, da parte della Giunta regionale, dei regolamenti per la valutazione ambientale strategica (VAS), la valutazione di impatto ambientale (VIA), la valutazione d’incidenza ambientale (VINCA) e l’autorizzazione integrata ambientale (AIA)”. Sono le parole del consigliere regionale Marco Zecchinato, relatore della legge in aula, e della presidente della II Commissione consiliare Silvia Rizzotto, dell’intergruppo Lega – Liga Veneta. “Con la recente approvazione sono stati compiuti i primi, fondamentali passi per riorganizzare, aggiornare e semplificare le procedure in tema ambientale -continuano Zecchinato e Rizzotto-. Era infatti l’obiettivo principale della norma in questione. Non per caso, alle spalle c’era stato un intenso lavoro di analisi della normativa vigente, con la limatura di tutte le disposizioni in eccesso e delle incongruenze. A cui si sono aggiunti, passo dopo passo, il totale allineamento alle direttive comunitarie e una stesura del testo definitivo all'insegna dell'assoluta chiarezza. Per cui, da oggi, in tema di autorizzazioni ambientali la Regione Veneto ha una Legge quadro ed un regolamento per ogni procedura. Tutto il superfluo, invece, è stato definitivamente abrogato. Con il risultato che adesso le istituzioni, le imprese del territorio regionale ed i professionisti hanno a disposizione uno strumento all’avanguardia per ogni tipologia di intervento, piano o programma. Inoltre, non c'è più il rischio di incorrere in infrazioni da parte dell’UE e, soprattutto, in perdite di tempo: molto spesso ci si ritrovava a portare avanti due o più procedure in simultanea per la compresenza di norme diverse, soprattutto regionali e nazionali”.
20 Gennaio 2025
Pan (Lega – LV): “Corsi di bengalese a scuola? E’ prioritario insegnare l’italiano, le lingue e le tradizioni locali, le basi per un’integrazione vera”
Venezia, 20 gennaio 2025 – “L’apprendimento della lingua italiana, la conoscenza delle nostre tradizioni e delle lingue locali devono essere le fondamenta per ogni percorso di integrazione. Solo partendo da questi pilastri possiamo costruire una comunità coesa e rispettosa delle identità locali.” Così Giuseppe Pan (Lega – Liga Veneta), interviene sul dibattito riguardante i corsi di lingua bengalese organizzati per gli studenti della scuola elementare Giulio Cesare di Mestre, evidenziando "la necessità di una riflessione più ampia sul tema dell’educazione e dell’integrazione". “Pur rispettando le iniziative che mirano a valorizzare la multiculturalità, ritengo fondamentale che la priorità nelle nostre scuole resti l’insegnamento della lingua italiana e delle tradizioni venete. È essenziale offrire a tutti i bambini, indipendentemente dalla loro origine, gli strumenti per comprendere e apprezzare il territorio in cui vivono, promuovendo una vera integrazione basata sul rispetto reciproco e sulla conoscenza delle radici culturali locali.” Pan coglie l’occasione per ricordare il recente deposito del progetto di legge per l’istituzione dello Ius Veneti, volto a tutelare e valorizzare l’identità culturale della regione. “Proprio pochi giorni fa ho presentato una proposta di legge che mira a rafforzare il legame con la nostra storia e le nostre tradizioni. Lo Ius Veneti offre un percorso di conoscenza e appartenenza alla nostra cultura, che considero un modello virtuoso per l’intero Paese. Insegnare la cultura veneta, valorizzare la storia della Repubblica Serenissima e riconoscere i simboli identitari come la bandiera di San Marco sono obiettivi che parlano di una comunità che sa accogliere senza mai dimenticare se stessa.” “Iniziative come lo Ius Veneti – conclude Pan – rappresentano la strada giusta per unire le persone attraverso un percorso culturale condiviso, senza creare divisioni ma offrendo a tutti, e soprattutto ai più giovani, l’opportunità di sentirsi parte di una storia e di una comunità. In questo senso, le scuole hanno un ruolo cruciale: dobbiamo partire dall’insegnamento dell’italiano e delle usanze locali, della nostra storia, la storia di un territorio, in un quadro di rispetto e dialogo.” Pan auspica che questo dibattito diventi "un’opportunità per riflettere su come garantire ai nostri giovani un’educazione che metta al centro i valori della conoscenza, della cultura e del rispetto reciproco, senza mai perdere di vista l’identità veneta, patrimonio prezioso da tramandare alle generazioni future".
20 Gennaio 2025
Consiglio comunale dei Ragazzi Santa Giustina in Colle, Centenaro (Lega – LV): “Ho accolto con piacere il consiglio comunale dei ragazzi di Santa Giustina in Colle. Gli studenti hanno avuto modo di comprendere il lavoro che svolge il Consiglio regionale per il bene dei Veneti”
Venezia, 20 gennaio 2025 - “Conoscere, apprendere, capire come funziona la macchina amministrativa regionale. Perché saranno le nuove generazioni a proseguire sul nostro cammino”. Lo dice il consigliere regionale padovano, Giulio Centenaro (Lega – LV), che oggi ha accolto a Palazzo Ferro Fini il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Santa Giustina in Colle, comune dell’Alta Padovana. “Nel mio percorso amministrativo di consigliere regionale qui a Venezia, in cinque anni di mandato ho accolto numerose delegazioni della società civile. Ho fatto conoscere loro Palazzo Ferro Fini, la Casa dei Veneti, dove vengono scritte e votate le leggi che regolano la buona amministrazione della nostra regione. Il mio intento è stato quello, oltre a lavorare per il bene del territorio padovano, di far conoscere cosa accade nei palazzi regionali qui a Venezia. E con particolare piacere e interesse ho scelto di accogliere il Consiglio comunale dei Ragazzi di Santa Giustina in Colle, ventitré ragazzi che si sono insediati sabato scorso eleggendo come sindaco dei ragazzi Gemma Zarpellon e sono stati accompagnati dal consigliere comunale di Santa Giustina, Emma Bardellone. Santa Giustina in Colle è anche il mio comune di nascita e di residenza e nel quale ho iniziato il mio percorso politico. Quella di stamattina si è rivelata una visita interessante anche per il primo cittadino di Santa Giustina in Colle, Moreno Giacomazzi, il vicesindaco Raffaella Cagnin, e William Nando che segue, con la cooperativa, i percorsi di questi ragazzi. Gli amministratori hanno così compreso appieno l’iter delle leggi regionali e le competenze del Consiglio Regionale. L’incontro veneziano ha lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni il lavoro che stiamo svolgendo qui a Venezia anche perché un domani magari qualcuno dei ragazzi che oggi hanno fatto la visita al ferro Fini potrà sedersi sugli scranni del Consiglio Regionale del Veneto e prendere decisioni importanti per la nostra regione. Ho visto molto interesse da parte di questi ragazzi che già appartengono al consiglio comunale dei ragazzi del proprio comune e piano piano cominciano ad apprendere e conoscere la macchina amministrativa, i risvolti complicati della gestione del bene comune e le tante soddisfazioni che può dare la soluzione di problemi dei nostri cittadini”, conclude il consigliere regionale padovano, Giulio Centenaro (Lega – LV).
17 Gennaio 2025
Pan (Lega-LV): “Rilanciamo la gelsibachicoltura nel Bellunese lungo ‘La Via della Seta Veneta’”

Venezia, 17 gennaio 2025 - “Tutelare la gelsibachicoltura come patrimonio economico, sociale e culturale del Veneto. Ma anche sostenere le imprese del settore, con la predisposizione di bandi specifici. La legge regionale ‘La Via della Seta veneta’, di cui sono stato primo firmatario, si propone proprio questo. Ne ho parlato stamattina a Belluno, dove ne ho messo in risalto le opportunità”. Sono le parole di Giuseppe Pan, capogruppo della Lega – Liga Veneta in consiglio regionale, intervenuto oggi a Sedico (BL) al convegno ‘Habitat 2022: si può fare gelsibachicoltura in provincia di Belluno nel terzo millennio?’.

Continua Pan: “La norma in questione (L.r.6/2024), che ho fatto approvare a marzo dal Consiglio veneto, disciplina la gelsibachicoltura in tutti i suoi aspetti. In primis, favorendo la diffusione dei gelsi e dei relativi filari, un tempo parte integrante del nostro paesaggio. Quindi, riscoprendo le tradizioni legate alla loro coltivazione nell’ottica che certi mestieri sono l’essenza della cultura popolare. Ma anche tenendo in considerazione la salvaguardia ambientale, dal miglioramento della qualità dell'aria alla prevenzione del dissesto idrogeologico, dalla protezione del suolo e dell'ambiente naturale alla conservazione della biodiversità. Per non parlare della creazione di nuove opportunità di lavoro e dello sviluppo di nuove professionalità, con la dovuta formazione negli istituti agrari”.

“Queste motivazioni sono alla base degli otto articoli de La Via della Seta Veneta, elaborata in collaborazione con il CREA, il principale Ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari. Ma, come ho ricordato al convegno, questa legge non è un traguardo, bensì il punto di partenza per rilanciare la filiera di gelsibachicoltura nel Bellunese e nel resto del territorio regionale” conclude il capogruppo.

17 Gennaio 2025
Degrado Padova, Cavinato (Lega – LV). “Padovani esasperati, Lega in piazza per consegnare al Prefetto di Padova le firme per avere più sicurezza”
Venezia, 17 gennaio 2025 - “La situazione a Padova è ormai fuori controllo. Lo abbiamo ribadito oggi, in occasione della conferenza stampa organizzata dal gruppo consiliare della Lega in Comune a Padova e alla quale ho partecipato. Come ha sottolineato anche Federica Pietrogrande, segretaria della sezione cittadina di Padova che ringrazio ancora per l’invito, Padova non può più rimanere stretta nella morsa della criminalità. E la raccolta di oltre un migliaio di firme tra i cittadini esasperati dalla situazione ormai ingovernabile, ne è la dimostrazione. I padovani non meritano questa situazione”. Lo comunica Elisa Cavinato (Lega – LV). “Padova non può essere in mano a situazioni di criminalità, disagio sociale e degrado. L’attuale amministrazione continua a dichiarare che va tutto bene. E invece va tutto male. Il migliaio di firme raccolte dalla Lega in zone come l’Arcella, la Guizza, la Stanga e anche il centro storico sono la dimostrazione delle bugie del Comune e della esasperazione dei padovani. L’amministrazione dovrebbe pensare a un protocollo d’intesa con commercianti e proprietari del centro storico per incentivare la sicurezza. E mettendo a disposizione fondi ad hoc per la sicurezza e per la tutela dei cittadini onesti. Le idee sono tante, i problemi anche. La Lega a Padova attende risposte concrete”, conclude Elisa Cavinato (Lega – LV), consigliere regionale di Padova      
17 Gennaio 2025
Politica, Rigo (Lega – LV): “Lega compatta e decisa, la guida della Regione non si tocca”
Venezia, 17 gennaio 2025 - “Il messaggio che arriva da via Bellerio per amici, alleati ed avversari, è netto: la Lega, tutta, è con Luca Zaia e il Veneto. Grazie ad un attento e meticoloso lavoro, il nostro Segretario Alberto Stefani è riuscito ad ottenere una condivisone politica strategica per il futuro della nostra Regione facendo valere lo straordinario patrimonio di amministratori e militanti su cui può fare affidamento la Liga Veneta. Noi continuiamo a chiedere che i Veneti possano liberamente esprimersi, e quindi poter trovare sulla scheda anche il nome di Luca Zaia. Se qualcuno da Roma, però, non fosse dello stesso avviso, si dovrà necessariamente individuare un candidato della Lega. Su questo punto, gli alleati ne sono certo, capiranno: il Veneto non è importante, ma irrinunciabile per proseguire sulla strada del buon governo indicata dal Presidente”.  Sono queste le parole del consigliere veronese di Lega – LV, Filippo Rigo, in relazione alle notizie di questi giorni in ambito politico.  
17 Gennaio 2025
Pan (Lega – LV): “Depositato il progetto di legge per l’istituzione dello Ius Veneti: tuteliamo e valorizziamo la nostra identità”
Venezia, 17 gennaio 2025 – "Ho depositato in Consiglio regionale il progetto di legge per l'istituzione dello Ius Veneti, un'iniziativa che considero fondamentale per valorizzare e tutelare l'identità culturale, storica e linguistica del nostro Veneto”.
Così Giuseppe Pan (Lega – Liga Veneta).
“Lo "Ius Veneti" è una nuova forma di “cittadinanza culturale” radicata nelle tradizioni, nei costumi e nella storia del Veneto, che offre a chi desidera entrare a far parte della nostra comunità un percorso di conoscenza e rispetto della nostra cultura. Questa non è solo una proposta legislativa, ma una visione che mira a rafforzare il legame con la nostra storia e le nostre radici, rendendo il Veneto un esempio virtuoso di integrazione identitaria”.
“Lo Ius Veneti – prosegue Pan - non si limita a garantire diritti, ma propone un percorso attivo di conoscenza e rispetto delle tradizioni venete. Tra gli obiettivi principali ci sono l’insegnamento della storia della Repubblica Serenissima, la promozione della lingua veneta, il riconoscimento dei simboli identitari come la bandiera di San Marco e la valorizzazione della nostra straordinaria cultura enogastronomica, dai piatti tipici alle tradizioni culinarie tramandate nel tempo.
Credo fermamente che le nuove generazioni debbano riscoprire l’importanza di appartenere a una comunità con una storia così ricca. La bandiera di San Marco, per esempio, non è solo un simbolo, ma un vessillo di libertà e autonomia che dobbiamo portare con orgoglio. Allo stesso modo, la nostra cucina racconta la storia della nostra terra e delle sue genti. Con questa legge vogliamo anche sostenere tutte quelle iniziative che mirano a diffondere la conoscenza della cultura veneta, dalle scuole alle università fino agli eventi pubblici, in collaborazione con enti locali, associazioni culturali e scuole alberghiere. In questo modo, chi vuole far parte della nostra comunità potrà farlo attraverso un percorso di integrazione che rispetta e abbraccia la nostra identità.
Sono certo – prosegue Pan - che il Consiglio Regionale capirà l'importanza di questo progetto di legge e che il Veneto diventerà un esempio per tutto il Paese. Spero in un rapido iter di approvazione, perchè sono convinto che istituire lo Ius Veneti significhi investire nel futuro del Veneto, offrendo alle nuove generazioni l’opportunità di scoprire e custodire il patrimonio che ci rende unici. Difendere le nostre radici significa rafforzare la nostra comunità e creare una società più coesa, consapevole e orgogliosa della sua unicità”.
17 Gennaio 2025
Giacomin (Lega-LV): “Tre studenti dell’alberghiero Reffo migliori gelatai d’Italia, l’istruzione professionale e la tradizione alimentare venete si fanno valere”
Venezia, 17 gennaio 2025 - “Le mani di questi tre giovanissimi studenti della scuola alberghiera ‘Reffo’ di Tonezza del Cimone hanno preparato il miglior gelato d’Italia. Lo ha sugellato la vittoria al primo Concorso Nazionale di gelateria ‘Vittorio Bartyan’ tenutosi a Padova con analoghi istituti da tutto il territorio nazionale. Il prezioso riconoscimento attesta non soltanto la preparazione e la dedizione di questi futuri gelatai, ma il vigore e la capacità di rinnovarsi della tradizione gastronomica italiana e veneta”. Così il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Stefano Giacomin, che stamattina ha incontrato i tre vincitori Asya Rocchetto, Raffaele De Rossi e Sebastiano Pulvini. Le congratulazioni del consigliere si aggiungono a quelle del presidente Luca Zaia, queste ultime inviate ai tre ragazzi mediante una lettera. Continua Giacomin: “Si trattava di una competizione molto articolata, che aveva come oggetto ‘Gelato: una passione che non conosce limiti’. C’erano tre 'percorsi' da superare: cucina, che prevedeva la preparazione, la decorazione e la presentazione di un gelato sul piatto; sala, per la creazione di una crêpe con del gelato; infine bar, per la realizzazione di un cocktail con il gelato. Asya, Raffaele e Sebastiano ce l’hanno fatta in tutte e tre i compiti, dimostrando peraltro una grande maturità nel gestire le proprie emozioni. Ora li attende un’altra prova, ancora più grande, al concorso internazionale del gelato di Rimini, in virtù del primo posto ottenuto”.
16 Gennaio 2025
Viabilità e sicurezza, Centenaro (Lega – LV): “Parere positivo della Seconda Commissione, presieduta da Silvia Rizzotto, al il bando della Regione del Veneto per l’assegnazione dei contributi per interventi sul territorio a favore della mobilità e della sicurezza stradale”
Venezia, 16 gennaio 2025 - “È stato dato oggi in Seconda Commissione, presieduta da Silvia Rizzotto, il parere positivo al bando per l'assegnazione dei contributi per l'anno 2025 relativo a "Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale”. Un bando molto atteso da tutti i comuni del Veneto (nel quale verranno stanziati dai dieci ai quindici milioni di euro), e che andrà in giunta nei prossimi giorni per l’approvazione definitiva”. Lo rende noto il consigliere regionale di Lega – LV, il padovano Giulio Centenaro, sempre molto attivo in materia di viabilità, infrastrutture e sicurezza stradale in particolare nel territorio dell’Alta padovana. “Il bando che può contare su uno stanziamento tra i dieci e quindici milioni di euro stabilito dalla Giunta regionale, prevede interventi a favore della sicurezza stradale rivolti a risolvere situazioni di riconosciuta criticità in corrispondenza ad intersezioni a raso oltre a tutta una serie di interventi finalizzati alla sicurezza stradale, da attuarsi con l’adozione di tecniche di moderazione del traffico, di ammodernamento delle strutture viarie esistenti, e la sistemazione e manutenzione della segnaletica stradale. I comuni devono mettere in atto opere atte a garantire una viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani e alla rete viaria principale, al fine di sgravare situazioni di congestionamento del traffico, nonché finalizzate alla soppressione di passaggi a livello, mediante la realizzazione di opere sostitutive o di collegamento viario; realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili in ambito urbano ed extraurbano. Per quanto concerne la formulazione della graduatoria di priorità nel bando viene proposto di adottare il criterio di valutazione di sinistrosità stradale e relativo danno sociale determinata in relazione ai dati di incidentalità trasmessi e documentati nel tratto stradale interessato dall’intervento; il livello di progettazione con priorità assegnata a favore degli interventi con livello di progettazione più avanzato. Saranno inoltre ritenuti prioritari gli interventi che insistono su viabilità regionale, non escludendo quelli sulle comunali nonché provinciali se dentro i centri abitati. La Seconda Commissione ha richiesto inoltre alla Giunta alcune modifiche sui punteggi sui criteri riguardanti i comuni che si associano e spostando un limite di abitanti da 5.000 a 10.000 abitanti” conclude il consigliere regionale padovano di Lega – LV, Giulio Centenaro.