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Morte Ennio Doris, Pan (Lega-LV): «Se ne è andato un grande imprenditore e una persona generosa che non ha mai dimenticato la sua terra d’origine»
Pubblicato il 24 Novembre 2021

Venezia, 24 novembre 2021 – «Stanotte se ne è andata una grande persona, un imprenditore che ha reso onore a Tombolo, suo paese natale, e a tutto il Padovano e che, nonostante fosse arrivato molto lontano, non ha mai dimenticato il suo Veneto nel momento del bisogno, al punto da fare la prima grande donazione alla Regione a inizio pandemia». Giuseppe Pan (Intergruppo Lega-Liga Veneta) ricorda commosso l’imprenditore e banchiere Ennio Doris, scomparso stanotte dopo una lunga malattia.

«Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente lui e la moglie Lina – racconta Pan -: è nato a pochi chilometri da casa mia, e alla sua terra è rimasto sempre legato. Ha iniziato dal nulla, portando con sé il grande bagaglio di valori contadini trasmessogli dalla sua famiglia. Non solo ha dato una mano a tanti concittadini, ma si è sempre dimostrato più che disponibile con le amministrazioni locali. Ricordo in particolare il suo interessamento per la tappa del Giro d’Italia che, nel 2009, ha toccato Cittadella, quando ero vicesindaco. Da grande appassionato di ciclismo, si è messo a disposizione dell’amministrazione comunale per contribuire a organizzare quella grande festa nel migliore dei modi. In quell’occasione, ricordo che con grande orgoglio ci ha mostrato la stanza di casa dove ancora conservava con amore la vecchia cucina dei suoi genitori, segno tangibile del legame indissolubile con le sue origini».