Venezia, 22 aprile 2022 – «L’Autonomia del Veneto non è un capriccio, ma la ragione per cui da anni dedichiamo il nostro tempo, le nostre forze, la nostra passione. Per questo non c’è dubbio che la stella polare di ogni rappresentante che ha l’onore di rappresentarla, deve essere uno ed uno solo: l’interesse dei Veneti».
Con queste parole il consigliere regionale Fabrizio Boron, dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta. torna sul tema dell’Autonomia del Veneto, al centro del dibattito di questi giorni.
«La Liga Veneta, nata a Padova, si fonda e basa su un presupposto ineludibile: il bene dei Veneti. Chi è più giovane, non può e non deve scordare il lascito dei padri fondatori, che è sempre stato quello di lavorare e dare battaglia per i diritti di chi vive in Veneto. Oggi i diritti dei Veneti si chiamano Autonomia. Per cui è fatto obbligo per tutti di lavorare per questo obbiettivo, senza farsi distrarre mai dalle pericolose e sinistre sirene romane», chiude Boron