Venezia, 13 luglio 2022 – «Dal Big Bang, ovvero dalla formazione del mondo a TikTok. L’evoluzione della specie umana si declina sempre più verso un mondo social e anche green. Così come la Regione del Veneto che ricerca nel mondo dell’agricoltura fatta da giovani un senso sempre più green, anzi da Oscar Green. E un plauso va ai giovani padovani – sottolinea il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro – che hanno scelto il mondo della terra, dell’agricoltura come investimento sul proprio futuro. Giovani e sempre più attenti alla cultura dei nostri nonni, quella della terra, dell’agricoltura che per secoli è stata la fonte di sostentamento dei veneti, prima della svolta della new economy, basata sulle piccole imprese artigianali e successivamente con lo sviluppo industriale, sulle grandi fabbriche». Nei giorni scorsi infatti Coldiretti Veneto ha premiato, alla presenza del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, i giovani agricoltori veneti che hanno scelto una vita all’aria aperta, lavorando la terra e producendo prodotti agroalimentari di successo. Molti di loro sono diventati anche vere e proprie star dei social, con migliaia di followers e trasformati quindi in agri – influencer: con video o dirette o anche semplicemente foto, spiegano come si coltiva un ortaggio o come si governa una stalla o si mungono gli animali, o direttamente dal trattore come si dissoda la terra. Tra i vincitori dell’Oscar Green anche tre padovani, ai quali va il plauso del consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro: «Mi congratulo in particolare con Davide Gomiero di Limena, solo 27 anni e tanta passione per il mondo agricolo, condivisa dai coetanei Gabriele Piovesan, di Piombino Dese, solo 19 anni e Sara Morbiato, 32 anni di Padova, al timone della prima impresa di pesca veneta in Europa di pesca veneta. I premi sono stati ricevuti direttamente dalle mani del Presidente della Regione, Luca Zaia, a Cà Corner, a Venezia, in occasione della sedicesima edizione del concorso nazionale che valorizza ingegno, capacità e fantasia imprenditoriale delle nuove generazioni. Questi ragazzi devono davvero essere di esempio per il loro coetanei».