Venezia, 25 luglio 2022 – «La persona deve essere centrale negli interessi della Regione del Veneto così come lo è la Sanità. Il benessere alla persona deve essere primario. Mi complimento pertanto con l’Uls 6 Euganea per aver avviato finalmente l’iter per la progettazione della ristrutturazione ex novo dei tre ospedali territoriali, da Camposampiero a Cittadella e Piove di Sacco» così Giulio Centenaro, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta sull’inizio dell’iter progettuale per la riqualificazione dei tre ospedali padovani afferenti all’Uls 6 Euganea. «Come ho sempre sostenuto gli ospedali e i presidi ospedalieri veneti e padovani in particolare sono delle vere e proprie eccellenze sanitarie sul territorio nazionale e la loro riqualificazione strutturale era ormai necessaria. Complimenti alla dirigenza sanitaria e ai nostri vertici regionali per aver saputo intercettare i fondi dal Pnrr e dal riparto nazionale per l’edilizia sanitaria erogati poi dalla Regione del Veneto sulla base del programma di investimenti dando vita così ad una riqualificazione e a un restyling necessario a rendere ancor più competitive le nostre strutture e per quanto mi riguarda in particolare quella di Camposampiero» prosegue Centenaro. Verranno riqualificate vecchie strutture ed edifici pronti per essere riutilizzati e rimessi in funzione. Un pacchetto da circa 140 milioni di euro, di cui circa 49 destinati ai lavori su Cittadella e garantiti dal Pnrr mentre la restante parte rientra nei fondi del cosiddetto articolo 20, ovvero il riparto nazionale per l’edilizia sanitaria che viene poi erogato dalla Regione sulla base del suo programma di investimenti. Il timing dei cantieri si aprirà con Cittadella nel 2023 mentre per Camposampiero e Piove di Sacco l’avvio dei lavori è previsto per il 2024. La delibera 85/2020 della Regione del Veneto aveva a suo tempo aggiornato il programma di investimenti in conto capitale per opere di edilizia sanitaria di interesse regionale, inserendovi anche i lavori di restyling dell’ospedale di Camposampiero. Il tutto è stato riparametrato alle esigenze attuali di spazi e posti all’interno della struttura sanitaria; per quanto riguarda i costi, per la struttura di Camposampiero si parla di un investimento totale di 49,5 milioni di euro. Verranno svolti lavori di adeguamento sismico per l’ospedale di Camposampiero, che taglia il traguardo dei 164 anni. E in oltre 150 anni di vita ha subito numerosi rimaneggiamenti ed adeguamenti: «Serve pertanto un riordino totale della struttura per alcuni aspetti ormai vetusta per essere rilanciato in ambito regionale come ospedale di eccellenza in alcune sue peculiarità» conclude Centenaro.