Venezia, 14 novembre 2022 – «Sono solidale con gli agenti della Questura di Treviso, diffamati da un giovane e dalla sua fidanzata, fermati per un controllo. Durante il controllo il ragazzo ha registrato un video diffamando gli agenti di Polizia. Un video che sarà anche buono per i social, ma non basta di certo per denigrare uomini e donne delle Forze dell’Ordine che ogni giorno proteggono i cittadini. Noi andiamo orgogliosi dei nostri uomini in divisa e siamo certi che ogni accertamento dimostrerà le reali responsabilità di questa assurda vicenda». Così commenta Alberto Villanova, Presidente dell’Intergruppo Lega – LV in consiglio regionale del Veneto, in relazione alla polemica rilanciata oggi da alcuni quotidiani locali sul video del giovane arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. «È bene spiegare, anche ai più giovani, alcune regole di base della nostra società: le forze di Polizia si rispettano, e quando chiedono i documenti, devono essere loro forniti. Tanto più se si ha la coscienza pulita e non si è fatto nulla. Il video che è circolato sui social è solo l’ennesimo vile tentativo di diffamare il lavoro di agenti che vigilano sulla nostra sicurezza. Verranno svolte le verifiche del caso sulla dinamica di quanto è successo, da chi ha la competenza per farlo. Sono certo però che presto emergerà chi stava facendo il proprio dovere e chi invece ha oltraggiato le nostre Forze dell’Ordine. Loro sono per noi un modello di cui andiamo fieri, sempre» conclude il Presidente dell’Intergruppo Lega – LV, Alberto Villanova