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Case Green, Centenaro (Lega – LV): “Una follia la nuova direttiva europea, significa mettere in ginocchio milioni di famiglie per un efficientamento energetico che in molti casi sarebbe difficile da mettere in pratica”
Pubblicato il 16 Gennaio 2023

Venezia, 16 gennaio 2023 – “La direttiva europea che dovrebbe essere varata entro il prossimo marzo e che prevede l’efficientamento energetico di una casa su tre in tutta Europa metterebbe in ginocchio milioni di famiglie. Un lavoro abnorme che in molti casi nemmeno si potrebbe fare”. E’ il commento del consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro sulla direttiva europea relativa alle “case green”. “Basta solo un esempio: per gli appartamenti dei centri storici veneti, che hanno un impianto medievale, e non sotto il vincolo della tutela dei beni architettonici, il proprietario potrebbe essere costretto a sborsare dai 30 ai 50 mila euro per mettere in regola il bene di proprietà in base alle nuove direttive europee. Senza gli “aggiornamenti” il proprietario potrebbe non poter vendere l’immobile. Una vera e propria follia, tenendo presente che l’abitazione che c’è in Veneto non ha le stesse caratteristiche di una nel sud del Paese. E i proprietari che non hanno 50 mila euro da impegnare per l’efficientamento energetico del bene di proprietà cosa devono fare?” continua il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro: “E’ necessario intervenire quanto prima perché questa stortura non abbia seguito così come impostata. Giusto mettere in regola i beni immobili ma ci vuole criterio, soprattutto tenendo presente le tante esigenze e le tante differenze che ci sono in Europa, dal Nord Europa al Sud Europa. I costi delle ristrutturazioni, causa materiali, sono lievitati a dismisura negli ultimi tre anni. Nei centri storici ad esempio si può intervenire solo all’interno della struttura e anche con dei limiti e quindi si potrebbe parlare solo di cambio di infissi e strutture mobili interne, con costi che si aggirano sui ventimila euro, in periferia invece, dove non si trovano edifici storici i costi diminuiscono. Ma per Bruxelles cambiare porte e finestre non basta. La Ue vuole che si cambino i sistemi di riscaldamento, l’involucro esterno con il cappotto e tanti altri accorgimenti per rendere green ed ecologica e sostenibile una casa. Il tutto per tutti e 27 paesi membri entro il 2030. Nel nostro paese oltre il 70% degli immobili residenziali dovrebbe essere sottoposto ad efficientamento energetico.  Su un totale di oltre 12 milioni di abitazioni dovrebbero essere riconvertiti quasi 10 milioni di immobili. Il tutto entro il 2030. Mancano materiali e soprattutto personale. Una follia che va rivista” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.