Venezia, 24 gennaio 2023 – “Il Consiglio regionale del Veneto ha compreso l’importanza del progetto di legge statale che prevede diverse modifiche normative con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e la serenità degli automobilisti e dei pedoni. L’ho depositato il 7 marzo 2022 ed oggi è stato approvato dell’aula, ben venga che proprio recentemente anche il Governo abbia deciso di intraprendere questa direzione”.
Con queste parole il consigliere regionale Marco Dolfin, dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commenta l’approvazione del progetto di legge statale di cui è primo firmatario, dal titolo “Modifiche al decreto legislativo30 aprile 1992, n.85 “Nuovo codice della strada”.”
“Per portare più sicurezza sulle strade occorre introdurre delle nuove regole, quindi un nuovo Codice della strada che punti sul buon senso e sulla prevenzione, sull’educare gli automobilisti. Occorre introdurre, ad esempio, una distanza di sicurezza di almeno 5 metri, che oggi non c’è, tra i parcheggi o stalli di sosta e gli attraversamenti pedonali. Questo per evitare che i mezzi vengano parcheggiati a ridosso delle strisce, coprendo così la visuale a chi deve attraversarle e mettendone a rischio l’incolumità”.
“Inoltre – aggiunge il consigliere – nel progetto di legge si prevede di aggiungere il “countdown” ai semafori con telecamera: l’obiettivo infatti non deve essere “far cassa” con le sanzioni, ma educare alla sicurezza stradale e permettere agli automobilisti di regolarsi di conseguenza. Con queste modifiche si impediranno situazioni rischiose da una parte, e si consentirà un transito veicolare privo di angoscia agli incroci. Parliamo di un semplice contatore che indicherà il tempo di permanenza di ciascun colore al semaforo, fissando in non meno di dieci secondi la durata della luce gialla”.
“Nel progetto di legge – prosegue Dolfin – si prevede anche l’illuminazione dei cartelli che indicano i rilevatori della velocità, con tanto di indicazione dei limiti stradali, “così da poterli rendere ben visibili anche in orari notturni e nelle giornate di scarsa visibilità”.
Un altro articolo del progetto di legge statale è dedicato alle persone anziane a cui oggi, con piccoli handicap fisici o psichici, non viene rinnovata la patente. “Il pdl prevede che la patente possa essere rinnovata a chi è ancora in grado di guidare con validità limitata alla circolazione sulle strade urbane, nel raggio di venti chilometri dal proprio domicilio, con esclusione della circolazione su autostrade e strade ad alto scorrimento”.
“Questo – conclude Dolfin – è importante per permettere agli anziani di non isolarsi e potersi muovere in autonomia, se sono ancora in grado di farlo. E’ fondamentale soprattutto per coloro che vivono soli e devono andare a fare le spese o recarsi alle poste. L’esperienza del lockdown durante l’emergenza sanitaria ha messo in luce questa importante necessità”.
“Ben venga che recentemente anche il Governo abbia deciso di metter mano al codice della strada per aumentare la sicurezza. Troppi gli incidenti tra i giovani al volante, troppi morti sulle strade. Mai come in questo momento l’Italia, non solo il Veneto, ha bisogno di maggior sicurezza e prevenzione. Sarà nostro impegno far giungere questo progetto di legge statale al nostro ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, affinché possa valutarne l’integrazione nella nuova normativa del Codice della strada 2023”.