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Superbonus e Ater, Zecchinato (Lega – LV): “Il Governo si attivi affinché le Ater possano ancora usufruire del Superbonus 110% per evitare di bloccare la riqualificazione degli alloggi popolari. Lo chiedo in una mozione che ho depositato”.
Pubblicato il 3 Marzo 2023

Venezia, 3 marzo 2023 – “Una mozione che impegni la Giunta Regionale del Veneto affinché si attivi a sensibilizzare il Governo nel mantenere le possibilità di fruire del Superbonus 110% e detrazioni per gli immobili Ater. Un’azione questa che andrebbe nella Direzione di riqualificazione del patrimonio pubblico”. E’ in sintesi il pensiero del consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato che oggi ha depositato una mozione a favore del mantenimento del Superbonus per gli alloggi Ater: “Il Superbonus rappresenta un ottimo volano per il rilancio dell’edilizia pubblica – specifica il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato -. Si tratterebbe di un vantaggio anche per le Ater regionali, perché consentirebbe di incrementare gli interventi di riqualificazione del patrimonio pubblico che in tutte le province necessita di interventi di ristrutturazione e rinnovamento. A causa infatti di un aumento dei costi delle materie sommati ad una innumerevole serie di fattori, tra questi anche il blocco a tutte le cessioni dei crediti di tutti i bonus fiscali, a partire ovviamente dal superbonus, relativamente alle Ater, molti sono ancora i progetti da realizzare; le tempistiche, secondo cui entro giugno bisogna avere completato almeno il 60% dei lavori per poterli concludere entro fine anno, mettono a rischio la possibilità di effettuarli. Il boom dell’utilizzo di misure ha infatti creato una situazione di stallo del mercato: banche e imprese infatti hanno esaurito gli spazi per acquisire ulteriori crediti da parte dei cittadini che hanno effettuato gli interventi, causando dunque un blocco di investimenti e quindi del lavoro – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato -. Gli alloggi Ater risalgono per la gran parte agli anni Sessanta e Settanta, quindi nella maggioranza dei casi appartamenti bisognosi di interventi di sistemazione ma l’ultimo decreto che vieta la cessione del credito ne ha bloccato i cantieri. La progettualità c’è così pure l’accordo con solidi general contractor selezionati con gare pubbliche ma, avendo capito il cambio di rotta, già a dicembre in molti hanno rallentato” chiosa ancora il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato, che illustra nella mozione, con dovizia di particolari la situazione Ater nella nostra Regione del Veneto: “A Verona si era previsto un robusto piano di interventi, ma gli ultimi lavori previsti non saranno ultimati. Il 70% degli alloggi Ater a Verona e provincia ha oltre quarant’anni e l’efficientamento energetico è ritenuto fondamentale. L’agevolazione si affiancava alle detrazioni già in vigore da molti anni. Tra gli interventi agevolati di riqualificazione energetica degli edifici c’era: l’Ecobonus, e per il recupero edilizio inclusi quelli antisismici, il “Sismabonus”. A Treviso l’aumento dei materiali già da tempo aveva fatto tramontare il sogno di interventi a costo zero. Si sono ingegnati e hanno confermato la conclusione dei cantieri già avviati. Per quelli futuri solo a Treviso città sono a rischio 50 milioni di cantieri futuri sulla riqualificazione energetica di 113 alloggi. E’ però prevista la realizzazione di 86 nuovi alloggi. La situazione a Padova è relativamente buona: sono state inaugurate molte strutture oggetto di Superbonus per un totale di 180 milioni tutto con lo sconto in fattura. Ma alla fine del 2022 si sono fermati i lavori di rinnovo su altri 2000 alloggi. A Vicenza tutto era pronto: 108 condomini dove c’è la fattibilità e altri 92 alloggi con General Contractor, per un totale di circa 3000 alloggi ma ora, purtroppo, risulta tutto sospeso. A Rovigo rimane il progetto su 12 fabbricati e 50 alloggi che avevano potuto raddoppiare ma ovviamente ora i lavori sono sospesi. A Belluno la situazione è simile i lavori erano pronti ad iniziare su un centinaio di alloggi in fabbricati a proprietà esclusiva. Altri 250 alloggi di proprietà in condomini misti potrebbero essere efficientati, ma anche qui mai iniziati. A Venezia, con la sua specificità, in terraferma ci sono cantieri per 25 milioni su 12 cantieri, 52 condomini e 400 alloggi, la previsione è di arrivare al 60% entro metà anno, ma in centro storico dei 110 cantieri previsti nessuno è ancora partito. Insomma una situazione che confidiamo sia presto sbloccata, sulla quale peraltro il Governo sta ponendo in queste ore particolare attenzione” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato.