Venezia, 15 marzo 2023 – “Totale solidarietà alla dottoressa dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza. La violenza non deve essere tollerata né negli ospedali né in nessun altro luogo. L’ennesimo episodio avvenuto purtroppo questa volta al pronto Soccorso dell’Ospedale di San Bortolo, nel quale una dottoressa è stata aggredita con veemenza e violenza dal figlio di un paziente, addirittura quasi strangolata, fa riflettere ancora una volta, sugli strumenti da usare per fermare questo tipo di violenze e di aggressioni che avvengono in luoghi come gli ospedali, dove invece ci si prende cura delle persone”. Sono le considerazioni dei consiglieri regionali vicentini di Lega – LV, Silvia Maino e Marco Zecchinato, all’indomani dell’ennesimo episodio di aggressione avvenuto negli ospedali veneti. “Siamo al fianco anche dell’associazione Obiettivo Ippocrate che tutela i medici ospedalieri che stamattina si sono riuniti in un sit – in proprio davanti all’Ospedale San Bortolo di Vicenza per protestare contro i continui atti intimidatori e le aggressioni che si registrano negli ospedali veneti. La dottoressa aggredita, alla quale rinnoviamo la nostra totale vicinanza, è stata presa per il collo da un 34enne straniero che pretendeva di avere notizie in merito alla salute del padre ricoverato ed è stata salvata dal pronto intervento del personale sanitario che ha assistito all’aggressione. L’uomo è stato immediatamente arrestato e la dottoressa, rimasta senza ossigeno per alcuni istanti a causa della forte stretta al collo, ha perso i sensi e ha riportato una prognosi di dieci giorni. Purtroppo sono circa tremila all’anno le aggressioni che subisce il personale sanitario che lavora nelle strutture ospedaliere e proprio domenica scorsa si era celebrata la Giornata nazionale contro la Violenza nei confronti dei sanitari. Una piaga quella delle aggressioni che deve essere fermata” chiosano i consiglieri regionali vicentini di Lega – LV, Silvia Maino e Marco Zecchinato. “Tra l’altro, proprio in merito alla problematiche relative alle aggressioni negli ospedali veneti, ricordiamo che la Regione del Veneto nei mesi scorsi ha formato sul territorio regionale una task force di 85 istruttori che hanno seguito le linee di indirizzo regionali per la prevenzione e la gestione delle aggressioni e degli atti di violenza, apprendendo tecniche comunicative e comportamentali che devono servire a riconoscere, prevenire e gestire episodi di violenza e in contesti di emergenza, in quanto è priorità garantire la sicurezza nei luoghi di cura e di benessere dei sanitari” concludono i due consiglieri regionali vicentini di Lega – LV, Silvia Maino e Marco Zecchinato.