Venezia, 7 luglio 2023 – “Tragedie che non vorremmo accadessero mai. Non è assolutamente concepibile che famiglie che si trovano in vacanza, nel nostro splendido e accogliente Cadore, possano rimanere vittime di simili drammi. La mente ci riporta al dramma del 26 luglio di tredici anni fa, quando, sul Lago di Misurina, un Suv travolse tre turisti, uccidendoli, mentre si stavano riposando su una panchina mentre ammiravano lo splendore delle nostre montagne. Siamo sconcertati per quanto accaduto”. È il commento di Silvia Cestaro e Giovanni Puppato, consiglieri regionali bellunesi di Lega – LV, ancora sotto choc per quanto accaduto nella sua provincia. “Il nostro Cadore deve essere un posto dove riposarsi dalle fatiche del quotidiano, un luogo di meritate vacanze, accogliente e sicuro. Nel caso di Santo Stefano di Cadore capita spesso di domandarsi il perché di certi eventi tragici ma oggi più che mai il pensiero va alla famiglia distrutta dopo l’incidente di Santo Stefano ed al dolore di chi alla morte è scampato ma ha perso i propri cari, alle vittime Marco Antoniello di 48 anni, alla nonna Maria Grazia Zuin di 65, al piccolo Matteo di 2 anni e soprattutto alla mamma e al nonno del bimbo scampati per miracolo all’investimento e che dovranno convivere con un dolore immenso. L’abbraccio da parte di tutta la comunità bellunese vada alla famiglia veneziana coinvolta in un dramma che lascia tutti senza parole” concludono i consiglieri regionali bellunesi di Lega – LV, Silvia Cestaro e Giovanni Puppato.