Venezia, 15 settembre 2023 – “Siamo molto felici di leggere che Eni intenda replicare, nel mondo, il modello degli impianti per la produzione di biocarburanti di Marghera, anche per espandersi ad Oriente.
Qualcuno dovrebbe far sapere questa notizia a Bruxelles, dove per anni si è ripetuto il mantra del Green Deal mentre si svendeva la nostra tecnologia ai cinesi.
Quella di Marghera è una seria e concreta alternativa green alla Cina, visto che la Commissione europea sta valutando l’ipotesi di imporre dazi più alti per le automobili elettriche importate dalla Cina al fine di tutelare le case automobilistiche comunitarie già impegnate nello sforzo di adeguarsi allo stop alle auto a diesel e benzina previsto per il 2035 proprio da Bruxelles.
Ed è una alternativa di casa nostra, a costo zero, utilizzabile con i motori endotermici senza cambiare auto.
Cosa aspetta l’Europa a rivedere le proprie ingiustificabili decisioni?”.
Così i consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello.
“Troppo spesso le nostre aziende sono escluse dai mercati esteri o sono vittime di pratiche predatorie, come anche vengono indebolite da concorrenti che beneficiano di ingenti sussidi statali.
L’elettrico, oggi, risulta troppo costoso per il trasporto di massa, e i sussidi cinesi ne sono la prova visto che anche dal punto di vista ambientale non sono assolutamente sostenibili.
Il modello Marghera è un nostro punto di forza da sviluppare ed espandere, tenendo qui i talenti più promettenti che altrimenti andrebbero a cercare fortuna all’estero”.