Venezia, 4 luglio 2024 – “Semaforo verde da parte del Consiglio dei Ministri alla nostra norma quadro in materia ambientale. Le opposizioni in Consiglio regionale annunciavano ricorsi ed impugnazioni, ma dovranno digerire l’ennesima sconfitta. E così le loro polemiche si confermano pretestuose e senza basi giuridiche” con queste parole i consiglieri regionali della Lega – Liga Veneta Silvia Rizzotto e Marco Zecchinato commentano la decisione dell’esecutivo in merito alla Legge Regionale 12 del 7 maggio 2024 ‘Disciplina regionale in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), valutazione di impatto ambientale (VIA), valutazione d’incidenza ambientale (VINCA) e autorizzazione integrata ambientale (AIA)’.

 “La norma è stato il risultato di un lungo processo di preparazione alle spalle, scandito da incontri, sessioni di studio ed analisi -proseguono Rizzotto e Zecchinato-. Il tutto, con l’obiettivo di aggiornare, razionalizzare e rendere più chiaro l’impianto normativo precedente, senza cioè sovrapposizioni e duplicazioni dei procedimenti: bisognava infatti coordinare le disposizioni contenute nelle direttive europee con quelle statali e regionali (soprattutto delibere attuative di Giunta); e bisognava farlo entro termini prestabiliti, per evitare procedure d’infrazione europee. 

Nonostante la bontà del lavoro svolto, le minoranze consiliari a partire dal Partito Democratico hanno polemizzato sia in Commissione, uscendo addirittura dall’aula e non partecipando ai lavori, che in seduta di approvazione. Attacchi che alla fine si sono dimostrati senza fondamento: il Consiglio dei Ministri infatti non ha impugnato la norma. Mentre è la riprova del nostro buon operato” concludono i due consiglieri.