Venezia, 11 luglio 2024 – “I Colli Euganei, oltre che un paesaggio incantevole che costituisce il fiore all’occhiello di un’intera provincia, sono anche il prezioso vino Serprino qui prodotto e le magnifiche ville alle loro pendici. Per cui, non si ferma l’attività di valorizzazione di questo territorio, un vero e proprio patrimonio del Veneto. A maggior ragione dopo il suo riconoscimento di Riserva della Biosfera Mab Unesco”. Proprio con l’obiettivo di una promozione su larga scala, la consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Elisa Cavinato ha partecipato ieri a Galzignano Terme (Pd) al Festival del Serprino, assieme ai rappresentanti dell’Università di Padova e del Museo dei Colli Euganei.
“Il programma Mab Unesco prende in considerazione sia le singole aree naturalistiche che le attività umane a esse legate -continua Cavinato-. Questo vale anche per i Colli in questione, dove la costruzione di ville di grande pregio architettonico e la vinificazione sono un qualcosa di indissolubilmente legato a quei luoghi. Adesso si tratta di far conoscere a più persone possibile questi aspetti, forse non ancora abbastanza noti. Meglio se attraverso uno sforzo congiunto con l’ateneo patavino, che ha appena raccolto in una pubblicazione le immagini dei cambiamenti di quest’area nel tempo. E ancora meglio se in maniera sostenibile. Del resto, le iniziative culturali e ricreative sui Colli non mancano e sono in grado di abbracciare un pubblico molto vasto e variegato, fino ai bambini e alle loro famiglie. Del resto, è quanto si propone lo stesso riconoscimento dei Colli a Riserva della Biosfera, al termine di un percorso che ho sostenuto con grande convinzione. Percorso che ha beneficiato di importanti stanziamenti da parte della Regione Veneto e della Fondazione Cariparo”.