Venezia, 24 settembre 2024 – “Siamo fermamente contrari all’apertura di un nuovo centro islamico a San Felice. In primis, perché mancano i presupposti urbanistici, e non si tratta solo di un problema di parcheggi, vista l’affluenza di persone prospettata, ma anche di traffico e viabilità. Il “carico urbanistico” sarebbe ingestibile, per non parlare della sicurezza urbana. Vicenza è una città complicata, con già tanti problemi, aggiungerne altri non sarebbe realisticamente sostenibile”.
Sono le parole dei consiglieri regionali vicentini Marco Zecchinato e Silvia Maino (Intergruppo Lega – Liga Veneta).
“L’apertura di questo centro comporterebbe ulteriori problemi ad una zona che già soffre di situazioni di traffico viario, scarsità di parcheggi, con fenomeni di degrado e microcriminalità. Siamo dalla parte dei residenti, perché sarebbero loro a scontare le conseguenze di questa scelta. Siamo pronti a scendere in strada, a fianco degli abitanti, per ribadire la nostra totale contrarietà. Contrarietà che peraltro è stata espressa anche dal Comune su questo possibile accordo tra privati. Ci auguriamo che il Comune di Vicenza, quindi, a fronte dell’importante impatto urbanistico che una situazione del genere verrebbe a creare, valuti con estrema attenzione il da farsi. La Lega, su questa ipotesi, non ammette e non ammetterà nessuno sconto”.