Venezia, 3 ottobre 2024 – È giunta l’ora che il Partito Democratico si prenda le proprie responsabilità: ammetta di essere il finanziatore, assieme al Movimento 5 Stelle, della progettazione della diga del Vanoi. Le carte non mentono e l’assegnazione di quel progetto proviene esclusivamente dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, governato dagli stessi PD e Cinque Stelle tra il 2019 e il 2022” è la replica della consigliera regionale della Lega-Liga Veneta Silvia Cestaro alle reiterate accuse, da parte del Centrosinistra, sul progetto in questione.
“A quella volontà politica forte di realizzare gli invasi, ribadisco da parte della sinistra, non può che arrivare una risposta tecnica da parte di Governo, Regione ed enti del territorio. Scaricare le responsabilità per pulirsi la coscienza non è sinonimo di vicinanza al territorio, bensì l’ennesima presa in giro nei confronti della provincia di Belluno e dei suoi abitanti. Eppure, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e il presidente della Regione Luca Zaia erano stati molto chiari a riguardo, avendo ascoltato la contrarietà del territorio e verificato che non vi fossero procedure aperte per il finanziamento dell’opera. Pertanto, per noi della Lega diventa una questione di principio. Non si faccia finta di presentare mozioni con premesse menzognere, atte solo a scaricare le responsabilità sulla maggioranza del Consiglio regionale: le attuali opposizioni in Consiglio veneto e in Parlamento hanno la responsabilità non solo di aver finanziato la progettazione, ma anche di esserne state a favore”.