Venezia, 2 dicembre 2024 – “A Uno Mattina sbarca la mela cotogna prodotto tipico di Codognè, che viene annoverato addirittura quale DeCo, ovvero prodotto tipico di denominazione di origine comunale. Grazie a Giovanna Giuffrida, siciliana che ha scelto di trasferirsi proprio a Codognè e aprire la propria azienda agricola nel nostro territorio. Ringrazio quindi Coldiretti che, attraverso Giovanna Giuffrida ha dato voce e risalto nazionale alla mela cotogna e alle antiche ricette locali, dalla marmellata alla cotognata e molto altro. Su Uno Mattina il lungo servizio dedicato al nostro prodotto locale ha rilanciato questo frutto al grande pubblico facendo conoscere una produzione antichissima e che ci riporta a fonti storiche e mitologiche”, racconta Roberto Bet, consigliere regionale trevigiano di Lega – LV. “Da ex sindaco di Codognè ho fatto molta promozione sul prodotto della mela cotogna, frutto sacro alla greca Afrodite. E legato anche ad un passato ancestrale. Come vuole la leggenda, la mela cotogna sarebbe arrivata in Veneto grazie ad Antenore, il padre spirituale dei Veneti, come racconta lo stesso storico latino Tito Livio, illustrando le origini di Patavium. La mela cotogna è il frutto della Cydonia oblonga (Pyrus cydonia), della famiglia delle Rosaceae, originaria dell’Eurasia, specie autoctona dell’Asia Minore. Uno dei più antichi alberi da frutto conosciuti era coltivato già nel 2000 a.C. dai Babilonesi; tra i Greci era considerato frutto sacro ad Afrodite e in epoca romana era ben noto, venendo citato da Catone, Plinio e Virgilio. Tant’è che la mela cotogna nella mitologia greca veniva chiamata “pomo d’oro”. Secondo la mitologia greca, la mela d’oro era il frutto del giardino delle Esperidi e prometteva l’eterna giovinezza, per le sue proprietà benefiche. E fu proprio una mela d’oro che portò al giudizio di Paride, nella contesa per Elena, e attraverso una serie di avvenimenti, alla Guerra di Troia. E Codognè, il paese di cui sono stato sindaco, è proprio il toponimo latino “cotoneum” ovvero cotogno a dare il nome al paese stesso. A Codognè, inoltre, si organizza anche una fiera storica dedicata proprio alla mela cotogna e a tutti prodotti di derivazione. Quindi sbarcando su Rai Uno, in una trasmissione seguita da milioni di telespettatori si spera che in molti tornino a riscoprire questo antico frutto”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, il trevigiano Roberto Bet.