Venezia, 14 gennaio 2025 – “Il ciclismo è sport che rispetta la parità di genere e anzi sempre più donne praticano il ciclismo, sia a livello amatoriale che agonistico. I dati sono confermati dalle medaglie olimpiche e quelle su strada e pista, basti ricordare i successi alle ultime olimpiadi della coppia Guazzini e Consonni ma anche delle tante nostre atlete venete che quotidianamente si allenano sulle nostre strade, vincono nelle gare in giro per il mondo e portano in alto la bandiera dello sport Veneto declinato al femminile sul tetto del mondo. E il Veneto, sensibile alle tematiche sportive, non solo ospiterà le tappe venete del Giro d’Italia maschile a maggio bensì anche quelle del Giro Woman a luglio”. Lo dice con orgoglio il Presidente Prima Commissione, Luciano Sandonà (Lega – LV). “Il Giro sia femminile che maschile è stato presentato ieri sera e da padovano, con orgoglio abbiamo fatto squadra, grazie anche al Presidente del Veneto, Luca Zaia, per la partenza della tappa da Piazzola sul Brenta. In oltre cento anni di Giro, la corsa rosa non era mai approdata a Villa Contarini. E il padovano si appresta anche ad accogliere il prossimo 10 luglio la Mirano – Monselice. Partenza nel veneziano e arrivo nella cittadina dominata da una rocca antica e monumentale. Motivo in più per far conoscere le bellezze di Monselice, del suo storico centro e della sua Rocca, celebrata sin dall’antichità. Insomma, il Veneto terra di sport, terra di ciclismo, di bellezze paesaggistiche, storiche e culturali che meritano di essere ancor più valorizzate”, conclude Luciano Sandonà (Lega – LV), Presidente Prima Commissione.