Venezia, 20 gennaio 2025 – “Conoscere, apprendere, capire come funziona la macchina amministrativa regionale. Perché saranno le nuove generazioni a proseguire sul nostro cammino”. Lo dice il consigliere regionale padovano, Giulio Centenaro (Lega – LV), che oggi ha accolto a Palazzo Ferro Fini il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Santa Giustina in Colle, comune dell’Alta Padovana. “Nel mio percorso amministrativo di consigliere regionale qui a Venezia, in cinque anni di mandato ho accolto numerose delegazioni della società civile. Ho fatto conoscere loro Palazzo Ferro Fini, la Casa dei Veneti, dove vengono scritte e votate le leggi che regolano la buona amministrazione della nostra regione. Il mio intento è stato quello, oltre a lavorare per il bene del territorio padovano, di far conoscere cosa accade nei palazzi regionali qui a Venezia. E con particolare piacere e interesse ho scelto di accogliere il Consiglio comunale dei Ragazzi di Santa Giustina in Colle, ventitré ragazzi che si sono insediati sabato scorso eleggendo come sindaco dei ragazzi Gemma Zarpellon e sono stati accompagnati dal consigliere comunale di Santa Giustina, Emma Bardellone. Santa Giustina in Colle è anche il mio comune di nascita e di residenza e nel quale ho iniziato il mio percorso politico. Quella di stamattina si è rivelata una visita interessante anche per il primo cittadino di Santa Giustina in Colle, Moreno Giacomazzi, il vicesindaco Raffaella Cagnin, e William Nando che segue, con la cooperativa, i percorsi di questi ragazzi. Gli amministratori hanno così compreso appieno l’iter delle leggi regionali e le competenze del Consiglio Regionale. L’incontro veneziano ha lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni il lavoro che stiamo svolgendo qui a Venezia anche perché un domani magari qualcuno dei ragazzi che oggi hanno fatto la visita al ferro Fini potrà sedersi sugli scranni del Consiglio Regionale del Veneto e prendere decisioni importanti per la nostra regione. Ho visto molto interesse da parte di questi ragazzi che già appartengono al consiglio comunale dei ragazzi del proprio comune e piano piano cominciano ad apprendere e conoscere la macchina amministrativa, i risvolti complicati della gestione del bene comune e le tante soddisfazioni che può dare la soluzione di problemi dei nostri cittadini”, conclude il consigliere regionale padovano, Giulio Centenaro (Lega – LV).