Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
PROGRAMMA POLITICO
Torna alle news
Dolfin (Lega – LV): “Insulti razzisti in campo: serve tolleranza zero, Daspo immediato per i responsabili”
Pubblicato il 12 Marzo 2025

Venezia, 12 marzo 2025 – “Ancora una volta ci troviamo di fronte a un episodio grave e inaccettabile nel mondo dello sport, in particolare nel calcio, che si aggiunge a una lunga lista di casi simili. Gli insulti razzisti rivolti a un calciatore del Merlara, domenica, si sommano a quelli sessisti indirizzati a un arbitro donna di 18 anni durante una partita di basket nel trevigiano. È evidente che alcune tifoserie stanno prendendo una pericolosa deriva, trasformando le partite in veri e propri sfogatoi”.

A dichiararlo è Marco Dolfin, consigliere regionale del Veneto (Lega – LV), che interviene con fermezza sulla vicenda degli insulti razzisti subiti da un giocatore durante una gara.

“Lo sport, e il calcio in particolare, devono rappresentare un luogo di rispetto e inclusione, non certo un palcoscenico per odio e discriminazione. Chi si rende protagonista di simili comportamenti non ha nulla a che fare con i valori sportivi e merita un Daspo immediato dai campi da gioco”.

“Non possiamo continuare a tollerare questi episodi – prosegue Dolfin –. Serve una presa di posizione netta da parte delle istituzioni sportive e delle autorità competenti: chi insulta e discrimina deve essere allontanato dagli impianti sportivi, senza se e senza ma. Inoltre, è fondamentale investire sulla sensibilizzazione. Bene la competizione, ma con rispetto dell’avversario dentro e soprattutto fuori dal campo”.

Dolfin annuncia infine che porterà la questione all’attenzione del Consiglio Regionale del Veneto per valutare iniziative concrete contro episodi di razzismo nello sport: “Dobbiamo dare un segnale forte, affinché chiunque scenda in campo, dai dilettanti ai professionisti, possa farlo in un clima di rispetto e correttezza”.