Centenaro (Lega-LV): “Niente rimpatrio per il tunisino violento, giustizia in cortocircuito”
Venezia, 23 gennaio 2025 - "Più sono violenti, più la fanno franca. Perché la nostra giustizia va spesso in cortocircuito. Mi riferisco al caso di Koubyb Bkhairia, tunisino con una sfilza di precedenti penali. Nonostante girasse armato per Mestre e abbia aggredito più volte gli agenti delle forze dell'ordine, non si è mai fatto un giorno di galera e non è stato ancora espulso". Sono le parole del consigliere regionale della Lega - Liga Veneta Giulio Centenaro, cariche di preoccupazione e indignazione.
"Senza certezza della galera per chi connette reati gravi, i cittadini non possono vivere sonni tranquilli. E, invece, cos'ha deciso un giudice nel caso di Bkhairia? Che il soggetto, secondo quanto richiesto dal medico legale competente, è affetto da infermità mentale e non può più essere rimpatriato! Ma l’individuo in questione risulta estremamente pericoloso: è stato visto aggirarsi con un coltello di 34 centimetri, oltre a rendersi spesso protagonista di risse con alcuni suoi connazionali; senza dimenticare tutte le volte in cui ha insultato e minacciato gli agenti che l'avevano fermato. Questa situazione deve cambiare. Pertanto, è necessario procedere quanto prima con la riforma della giustizia: si tratta di un presupposto fondamentale per rendere questo paese più efficiente e soprattutto più civile".
Politica, Villanova (Lega-LV): “Il Veneto ai Veneti, Lega in piazza per continuare in Regione con il governo del buon senso”
Venezia, 23 gennaio 2025 - “Lo straordinario lavoro svolto in questi anni dal Presidente Luca Zaia non può essere interrotto per un capriccio di Roma. Tanto più se pensiamo che la più attesa ed importante riforma avanzata dai Veneti, l’Autonomia, è stata difesa davanti alla Corte costituzionale solo dal nostro governatore. E soltanto la Lega ha dimostrato negli anni di voler difendere veramente gli interessi del nostro popolo, l’unico legittimato a scrivere il futuro di questa terra. Dialoghiamo con tutti, ma non possiamo accettare che le sorti della Serenissima possano essere decise nei palazzi romani. Bene, quindi, ha fatto il segretario Alberto Stefani ad organizzare una raccolta firme, per i prossimi weekend, per chiedere il sostegno dei cittadini alla nostra proposta: continuare con il buon governo alla guida della Regione Veneto. Non intendiamo cedere un solo metro di quanto ci siamo guadagnati in tanti anni: il Veneto è dei Veneti”. Sono le parole del presidente dell’intergruppo della Lega – Liga Veneta Alberto Villanova.
Cavinato (Lega – LV): “Dal 1° febbraio niente ticket per le donne vittime di violenza. Una scelta della Giunta che rende orgogliosi tutti i Veneti”
Venezia, 22 gennaio 2025 - “Dal 1° febbraio le donne vittime di violenza saranno esentate dal pagamento di qualsiasi ticket sanitario. Una decisione della Giunta regionale che dimostra una visione sociale e culturale senza precedenti, incentivando le richieste di aiuto e lanciando un segnale chiaro alle vittime stesse”. Sono le parole della consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Elisa Cavinato, che plaude all’iniziativa.
“La violenza fisica e psicologica contro le donne sono fenomeni tristemente diffusi. E i ricoveri, purtroppo, per le donne vittime di violenza costituiscono solo la punta dell’iceberg del fenomeno. Esentare le vittime dai ticket nel periodo successivo alle dimissioni dal Pronto Soccorso, incluse le prestazioni sia psicologiche che di specialistica ambulatoriale una volta subito il danno, è un segno per sostenere un cambio di passo. Può accadere, infatti, che alcune vittime non vogliano intraprendere le cure per i costi da sostenere, oltre che per la paura e la vergogna. Per questo voglio fare un plauso dall’assessore Manuela Lanzarin per la sensibilità dimostrata. Ancora una volta la Giunta del Veneto dà il buon esempio attraverso iniziative lungimiranti”.