Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
PROGRAMMA POLITICO
Torna alle news
Bisaglia (Lega-LV): «Seme certificato, siano dati sostegni accoppiati per la coltivazione di frumento, mais, riso, e di soia, leguminose da granella e foraggio: approvata all’unanimità la mozione per tutelare ambiente, produttore e consumatore»
Pubblicato il 10 Gennaio 2023

Venezia, 10 gennaio 2023 – «Frumento duro, mais, frumento tenero, riso e soia, leguminose da granella e da foraggio: per tutte queste colture siano inseriti sostegni accoppiati, gli aiuti legati alla produzione del nuovo sistema dei pagamenti diretti della PAC (Politica agricola comune dell’UE). La concessione dei pagamenti insieme all’uso di seme certificato porterebbe a grandi vantaggi per tutti i sistemi produttivi dal punto di vista della qualità, e per la certezza di utilizzare solo sementi che hanno superato i controlli ufficiali». Così Simona Bisaglia, consigliere regionale Intergruppo Lega-Liga Veneta, commenta l’approvazione all’unanimità di una sua mozione nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale.

«L’agricoltura oggi è sottoposta a una serie di vincoli stringenti da parte dell’Unione Europea, con un uso molto contenuto di fitofarmaci. Ciò, se da una parte consente una maggiore tutela della biodiversità, dall’altra costringe i produttori a rincorrere una innovazione costante nella ricerca di prodotti sani e sicuri sia per l’ambiente che per il consumatore. Il seme certificato è frutto della ricerca e risponde pienamente a queste caratteristiche: è sano, conveniente, legale, sostenibile, garantito. Una risorsa, quindi, per l’intera filiera produttiva, in quanto permetterebbe di aumentare la resa, seminare in sicurezza, senza alcun ricorso a manipolazioni di prodotti chimici. La siccità di questi ultimi mesi ha reso davvero difficile sopravvivere per le imprese agricole, soprattutto quelle di piccole dimensioni. La mancanza di acqua, in modo particolare, ha messo in grande pericolo la semina di riso e mais. Per quest’ultimo, inoltre, si aggiunge anche la complicazione del l’obbligo di rotazione delle coltivazioni imposto dalle politiche comunitarie per evitare l’impoverimento del terreno. Nella PAC 2023-2027 viene confermata la possibilità di destinare una percentuale del massimale nazionale ad aiuti accoppiati. Per questo motivo, concedere sostegni a chi fa ricorso di semente ufficialmente certificata rappresenta una scelta razionale in favore sia dell’agricoltore che dell’ambiente in cui le colture sono realizzate».