“Il tuffo sconsiderato da un palazzo storico è solo l’ultimo sfregio a Venezia. Un gesto pericoloso e senza rispetto della nostra Capitale, Venezia. Qualcuno ha scambiato una culla di storia e patrimonio universale come Venezia, per un parco acquatico. Ci auguriamo che questo folle gesto non abbia conseguenze fisiche per l’autore, ma serve una sanzione esemplare per chi non rispetta la nostra città”. E’ il commento dei consiglieri regionali di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello nei confronti di chi scambia la città di Venezia, per un circo o un parco di divertimenti. “Quanto accaduto stamattina in un rio, l’ennesimo tuffo di un ragazzo, questa volta dal tetto di un palazzo storico alto tre piani, è pura follia e non si può più tollerare. Con il rischio anche di rimanere paralizzato. Ci uniamo ancora una volta al coro di no nei confronti di chi vuole trasformare Venezia in una Disneyland e non rispetta la città, i cittadini, noi Veneti e il nostro patrimonio culturale. E ci uniamo all’ennesimo grido di allarme del nostro Presidente del Veneto, Luca Zaia, che dice basta agli insulti come questo accaduto stamattina, un insulto alla fragilità della città e a tutti noi veneti. Ribadiamo anche noi che fatti del genere vanno puniti con fermezza e chi vuole comportarsi così, senza rispetto, se ne può pure andare altrove” concludono i due consiglieri veneziani di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello.