Venezia, 20 novembre 2024 – “Quello di oggi è stato un incontro di grande valore educativo, dobbiamo continuare a lavorare per sensibilizzare le nuove generazioni sulla legalità e sull’importanza di essere cittadini responsabili e consapevoli”. Sono le parole di Simona Bisaglia, consigliera regionale dell’Intergruppo Lega- Liga Veneta, promotrice di una lezione che si è tenuta oggi, a Palazzo Ferro-Fini, a due classi V dell’Istituto Primo Levi di Badia Polesine. È il terzo anno consecutivo in cui le classi dell’ultimo anno dell’istituto hanno l’opportunità di visitare la sede del Consiglio regionale, partecipando ad una lezione sui temi legati alla promozione della legalità.
“L’incontro di quest’anno – spiega Bisaglia – è stato arricchito dagli interventi di Roberto Bet, Vicepresidente della Quarta Commissione consiliare (Promozione della Legalità), che ha trattato la responsabilità civica, etica e morale dei cittadini, sottolineando l’importanza del coraggio di denunciare situazioni illegali, con un focus sul whistleblowing. Pierluigi Granata, componente dell’Osservatorio regionale per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa, ha coinvolto i ragazzi sui cambiamenti della mafia odierna, definendola una “mafia imprenditrice” e citando il celebre libro Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia, che anticipa l’infiltrazione mafiosa nel Nord Italia. Infine, Fernando Veggo, già ufficiale della Guardia di Finanza e presidente dell’Associazione per la diffusione delle Scienze Criminologiche e delle Investigazioni, ha tenuto un intervento sulle problematiche legate all’antiriciclaggio”.
“Ringrazio tutti i relatori – prosegue Bisaglia – e le docenti Anna Fanchi e Silvia Menon che hanno accompagnato i ragazzi in questa giornata. La collaborazione con l’Istituto Primo Levi continua a dare frutti importanti, alcuni ragazzi delle classi V, lo scorso anno, hanno affrontato nella loro tesina i temi trattati durante la lezione a Palazzo Ferro – Fini. Ritengo sia fondamentale far conoscere ai giovani il funzionamento della macchina amministrativa regionale e instillare in loro la curiosità per i temi trattati. Come politici, educatori e genitori, è nostro dovere investire sulle nuove generazioni sul fronte dell’educazione civica e alla legalità: la lotta alla mafia è una delle sfide più importanti per il nostro futuro. La Regione del Veneto, dal 2012, ha istituito un Osservatorio per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa, e oggi è fondamentale che i ragazzi siano consapevoli di come le istituzioni si stiano attrezzando per affrontare queste tematiche”.
Al termine della lezione, gli studenti hanno avuto l’opportunità di visitare il Palazzo, esplorando le sale storiche fino alla Presidenza del Consiglio.