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Brescacin (Lega – LV): “Liste d’attesa e trasparenza, Veneto ancora promosso”
Pubblicato il 20 Settembre 2024

Venezia, 20 settembre 2024 –  “Il Veneto svetta ancora per risultati nel comparto sanitario: un’analisi della Fondazione Gimbe promuove nuovamente la nostra Regione, stavolta sulla completezza e trasparenza delle informazioni presenti nei siti web di Regioni e Province autonome, oltre che sulla semplicità e accessibilità delle modalità di prenotazioni nei siti Cup regionali”.

Sono le parole di Sonia Brescacin, presidente della Commissione Sanità in Consiglio regionale (Intergruppo Lega – Liga Veneta).

“Un plauso per questo ottimo risultato al presidente Luca Zaia, all’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, a tutti gli operatori della sanità pubblica. Non tutte le Regioni sono uguali quando si parla di trasparenza sulle liste di attesa per le prestazioni sanitarie, nessuno può metterlo in dubbio. L’analisi della Fondazione Gimbe, ente di ricerca indipendente sulla sanità, ha valutato la completezza e accessibilità delle informazioni a disposizione dei cittadini, confermando quanto il nostro operato avvenga nella trasparenza, e ne siamo ben felici, per poter mostrare a tutti i cittadini i risultati positivi, frutto di impegno e lavoro costante, oltre che di buona amministrazione. Solo 6 regioni su 21, tra cui il Veneto, rispettano tutti i parametri oggetto di valutazione. In particolare, vengono rispettate la visualizzazione dei dati a livello Regionale e per singola Azienda sanitaria; l’indicazione del numero di prestazioni monitorate; la visualizzazione del tempo d’attesa medio; l’indicazione della percentuale di rispetto del tempo d’attesa; la suddivisione dei dati per classe di priorità; la possibilità di confrontare le Aziende sanitarie. Il Veneto svetta ancora per risultati positivi, stavolta nella trasparenza e completezza.

Va inoltre ricordato l’importante lavoro della Regione del Veneto per l’abbattimento delle liste d’attesa, per superare la situazione che la Pandemia ci aveva lasciato in eredità. La curva delle prestazioni in attesa sta scendendo velocemente e questo è sintomo di buona gestione regionale, di un buon coordinamento e amministrazione. Un ringraziamento va a tutti i nostri medici, infermieri, operatori sociosanitari e al personale amministrativo, sono loro i veri protagonisti di questi risultati”.