Venezia, 10 maggio 2021 – «Quando la consigliera Bigon accusa la Regione del Veneto di essere in ritardo sull’apertura alle visite delle Rsa, dimentica evidentemente che è stata proprio l’assessore Lanzarin, insieme ai suoi tecnici, a contribuire in modo importante, sentendo le associazioni di settore Uripa e Uneba, a definire le linee guida che il Governo ha adottato per tutta Italia. Forse si è confusa e, invece che criticare, avrebbe voluto ringraziare il presidente Zaia e la sua squadra. Per la Regione del Veneto, la riapertura delle strutture dopo tanti mesi di chiusura è una priorità assoluta che darà grande sollievo a tutti, compresi gli addetti ai lavori delle Rsa. Per questo si è spesa in prima persona per raggiungere questo risultato». Sonia Brescacin (Zaia Presidente), presidente della Quinta commissione sanità, interviene con queste parole sulla riapertura delle Rsa.
«Oggi l’assessore Lanzarin ha trasmesso ufficialmente alle Ulss la circolare del Ministero – continua Brescacin -. Ricordo che l’ultimo decreto firmato dal ministro Speranza sabato elimina il precedente in base al quale il direttore sanitario delle rsa poteva autorizzare la visita ai parenti e che il dpcm statale metteva ostacoli alle aperture delle strutture. Capisco l’urgenza degli ospiti e dei familiari che vogliono tornare a vedersi di persona, senza più l’ostacolo di un vetro, ma è necessario riorganizzare le riaperture per bene, ne va della sicurezza degli anziani fragili».