Venezia, 12 marzo 2025 – «Ancora una volta, l’Università di Padova è capofila di un progetto di ricerca all’avanguardia, quello del supercalcolatore, un’infrastruttura futuristica in grado di supportare gli studiosi in numerosi ambiti, dallo sviluppo di nuovi farmaci alla ricerca per la tutela ambientale. Il tutto grazie anche a un importante stanziamento economico della Regione del Veneto che ha messo a disposizione 15 milioni di euro. Un’innovazione che, come rappresentante delle istituzioni e come padovana, mi riempie di orgoglio». A dirlo il consigliere dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta Elisa Cavinato.
«A rendere possibile questo prodigio della tecnologia, è la collaborazione tra i diversi atenei veneti, quello di Padova, appunto, ma anche l’Università di Verona, Ca’ Foscari, l’Iuav di Venezia e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Padova e Legnaro. La dimostrazione che i nostri istituti di ricerca, forti di una tradizione secolare e di una storia prestigiosa, continuano a guardare al futuro, supportati dalla lungimiranza dell’amministrazione regionale».