Venezia, 19 novembre 2024 – “Il patrimonio idraulico del nostro Veneto, e in particolare del Muson dei Sassi, è tanto prezioso quanto delicato. Per questo, sostengo la lotta senza quartiere alle nutrie e ad altri animali che rischiano di minare l’equilibrio naturale e idrogeologico delle sponde dei nostri fiumi e canali”. Così il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Giulio Centenaro sul fenomeno delle nutrie, con riferimento al Muson dei Sassi che interessa per lunghi tratti il Camposampierese.
“Il presidente della Regione Luca Zaia ha detto chiaramente che occorre affrontare in maniera decisa la questione delle nutrie, visti i danni che possono causare. E io sono pienamente d’accordo con lui. Nel caso del Muson dei Sassi, il pericolo è amplificato dalle caratteristiche del canale, perché i suoi argini superficiali sono stati particolarmente esposti alle esondazioni: se dovessero rompersi nuovamente, i rischi e i disagi per la popolazione sarebbero enormi. E verrebbero vanificati, nel contempo, tutti gli interventi di messa in sicurezza portati avanti, in questi mesi, dalla stessa Regione Veneto; su tutti, i cosiddetti diaframmi realizzati a Camposampiero. Per cui, bisogna contrastare questi animali e altre specie invasive senza se e senza ma. Lo dico pensando a certi ultrà dell’ambientalismo, quelli così fanatici da perdere di vista la concretezza. Ed è stato fatto presente anche al convegno organizzato dal nostro partito sabato a Padova, ‘Green Real’: lanciarsi in maniera rigida e superficiale su certe politiche non fa il bene né dell’ecologia, né della nostra società in generale” conclude Centenaro.