Venezia, 8 marzo 2024 – “Quattordicimila imprese agricole venete sono guidate da donne. Un dato che mette la nostra Regione al primo posto del Nord Italia come occupazione femminile in un settore chiave, sottoposto a tante sfide ma anche sempre pronto a rinnovarsi. Con un primato, peraltro, nel Rodigino per quel che riguarda l’acquacoltura e la pesca in generale”.
Sono queste le parole della consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Laura Cestari sulla giornata dell’8 marzo.
“Le ricerche rese note dalle associazioni di categoria parlano chiaro: le donne imprenditrici in agricoltura spaziano in tutte le tipologie di mansioni e attività, si tratti di ortofrutta, fattorie didattiche, pastorizia e malghe, oltre ovviamente alla pesca molto importante per il Polesine. Il settore primario permette loro di conciliare la famiglia, le ambizioni personali, la creatività e la capacità di reddito. Non stupisce quindi che molti progetti di sostenibilità nascano in aziende a titolarità femminile. Senza dimenticare che queste stesse realtà lavorative offrono opportunità ad altre donne in difficoltà occupazionali, ricoprendo un ruolo sociale a tutto tondo”.
Conclude Cestari: “Questi numeri da primato evidenziano che, anche in agricoltura, nel nostro Veneto non conti il genere ma solo l’impegno e la determinazione. Due qualità cha caratterizzano da sempre noi donne”.