Venezia, 25 ottobre 2023 – «Un gruppo di ragazzini a colpi di coltelli e machete ha trasformato il centro di Rovigo in quartiere del più malfamato Bronx: quanto verificatosi ieri mattina al Luna Park di Rovigo è gravissimo. Solo il pronto intervento delle forze dell’ordine ha impedito che la rissa potesse degenerare. Questo dimostra ancora una volta come il cosiddetto “Decreto Caivano”, che ha accolto molte delle richieste della Lega su questa emergenza, sia fondamentale: alla base di questo fenomeno c’è una carenza di prevenzione anche da parte delle famiglie e delle istituzioni, ed è necessario vigilare in maniera proattiva, eliminando alla radice questo problema e contemporaneamente lavorare per porre le basi per allontanare i ragazzi dalla strada». Laura Cestari, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, interviene sulla maxi rissa a colpi di armi da taglio tra baby gang a Rovigo della mattina del 24 ottobre.
«Il decreto – ricorda Cestari – inasprisce le sanzioni sui crimini commessi da giovanissimi, dotando di nuovi strumenti legislativi. Fra questi ci sono l’ammonimento per i minori di quattordici anni e la messa alla prova anticipata: chi sbaglia paga subito, eseguendo lavori socialmente utili, oppure va a processo senza sconti. Al contempo, opera sulla prevenzione, con la reclusione fino a due anni per i genitori che violano l’obbligo scolastico. In questo modo, quindi, si agisce sul doppio fronte, la punizione e la protezione dei minori, che vengono allontanati dalle situazioni più a rischio. In ogni caso, Rovigo non merita di essere sulle prima pagine dei più importanti quotidiani nazionali per queste scene da Far West: i bambini e le loro famiglie devono andare al luna park per divertirsi, non certo per affrontare una teppaglia armata fino ai denti».