Venezia, 6 febbraio 2025 – “Il Polesine ha tutte le carte in regola per diventare una nuova terra MaB Unesco, con l’allargamento dell’attuale riserva Po Grande e con i relativi benefici che ciò comporta. L’ho ribadito stamattina a Occhiobello, al convegno sul tema: si tratta di costruire tutti insieme un futuro più sostenibile, legato al territorio e alle sue eccellenze locali con nuove forme di sviluppo. Fondamentale, pertanto, sarà il lavoro di squadra tra tutti gli enti coinvolti”. Così la consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Laura Cestari.
“Sono 19 i Comuni che s’impegneranno in questo grande progetto tra Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Tra i rodigini, figurano Canaro, Crespino, Gaiba, Guarda Veneta, Polesella, Stienta, Villanova Marchesana e, appunto, Occhiobello. Si verrebbe così a costituire un’area Mab particolarmente estesa e articolata, tra le maggiori a livello internazionale. E che potrebbe, peraltro, lavorare in sinergia con l’altra riserva polesana, il Delta del Po. Il tutto, in un processo di valorizzazione senza precedenti dello stesso Polesine, territorio da far conoscere come lo scrigno di bellezze artistiche e naturalistiche che effettivamente è. Ora andiamo avanti, con determinazione e capacità di visione”.