Venezia, 9 novembre 2020 – «Alcuni giorni fa, grazie ai quotidiani locali, abbiamo saputo che la ABB, multinazionale svizzero-svedese del settore della robotica, dell’energia e dell’automazione, avrebbe intenzione di chiudere la sede di Marostica, nel Vicentino. Una indiscrezione che ci è stata anche confermata dal sindaco della città. Una decisione assurda, dal momento che l’azienda non solo non versa in condizioni difficili, ma anzi lo scorso anno ha fatturato ben 25 miliardi di dollari. La chiusura di questo stabilimento avrebbe conseguenze devastanti per il nostro territorio. Ho quindi presentato in Consiglio regionale un’interrogazione per chiedere alla Giunta regionale di intervenire, scongiurando quindi la chiusura e il relativo danno economico». Ad annunciarlo è Nicola Finco, Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto e Consigliere del gruppo Liga Veneta per Salvini premier.
«In questo stabilimento lavorano circa 60 persone – continua Finco – che perderebbero il posto nel giro di un anno. Ricordiamoci che dietro ognuno di loro c’è una famiglia, con le proprie necessità e i propri bisogni, resi ancora più urgenti dal difficile momento che stiamo attraversando. Chiedo quindi alla Giunta di intervenire per mantenere questi posti di lavoro e garantire così un futuro alle famiglie che ruotano attorno a questa azienda».