Venezia, 16 febbraio 2025 – “Ancora una volta il consigliere regionale Andrea Zanoni si lascia andare a polemiche prive di fondamento, attaccando una manifestazione cinofila di grande tradizione nel nostro territorio, senza nemmeno informarsi sulla sua reale natura. Precisiamo, dunque, che le gare che si terranno l’8 e il 9 marzo nei cinque Ambiti Territoriali della Sinistra Piave e in quello di San Biagio non sono attività di caccia – peraltro vietata in questo periodo – ma rappresentano una delle più importanti manifestazioni di cinofilia amatoriale in Veneto”. Lo precisa Roberto Bet consigliere regionale trevigiano di Lega – LV. “Nello specifico della manifestazione si tratta di appassionati segugisti, persone che dedicano tempo e passione alla selezione e alla valorizzazione di una razza antichissima, il segugio, che grazie al suo fiuto eccezionale e alle sue innate capacità venatorie viene messo alla prova in una competizione che celebra il legame unico tra cane e conduttore. Durante la gara si valutano doti fondamentali come la cerca, il tipico galoppo frenato del segugio, l’accostamento alla traccia, il momento dello scovo e la seguita. Nessun animale viene abbattuto, nessun leprotto è in pericolo: la natura ha provveduto lasciando i piccoli privi di odore. Ci tengo a sottolineare di come si tratti di una manifestazione che vanta oltre 25 anni di storia e che, oltre a promuovere la cinofilia, ha sempre avuto uno scopo benefico: tutto il ricavato viene devoluto ad associazioni del territorio che aiutano chi ha più bisogno. Questo è il vero spirito dell’evento, che coinvolge circa 150 partecipanti, 40 batterie di gara al giorno, giudici esperti e uno staff di oltre 120 volontari. E nonostante i tanti anni di attività, non si è mai verificato un abbattimento di una lepre, mai un incidente e mai una contestazione da parte dei proprietari dei terreni coinvolti. Un evento a scopo benefico che merita un plauso” – sottolinea ancora Bet – “Le gare non si svolgeranno in aree protette, ma in aree dove l’attività venatoria è gestita nel rispetto della legge. Chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo e scoprire la passione e l’emozione di questa disciplina potrà farlo l’8 e il 9 marzo con ritrovo al mattino presto presso Borgo Malanotte, a Vazzola. Dispiace che Zanoni cerchi la polemica laddove non esiste, tentando di screditare una tradizione che rappresenta una parte importante della cultura veneta. Meritano invece sostegno questi appassionati che, con dedizione e sacrificio, tengono viva una pratica cinofila di altissimo livello. Anzi, invito tutti a partecipare e a conoscere il fascino unico del segugio, un cane dalle qualità straordinarie che sa regalare emozioni indimenticabili”, conclude il consigliere regionale trevigiano di Lega – LV, Roberto Bet.