Venezia, 30 gennaio 2023 –“Chiediamo regole chiare con tutele per chi ha investito i propri risparmi e il proprio lavoro sullo stabilimento. Non si rischi una “selva nera” delle concessioni”.
Così il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta Marco Dolfin che più volte in questi anni è intervenuto sul tema delle concessioni balneari.
“Il futuro del comparto balneare è incerto, occorrono regole chiare e chiarificatrici sulle gare europee per la gestione degli stabilimenti. Oltre un anno fa all’Europa e ai tavoli nazionali chiedevo a gran voce tutele certe per i nostri imprenditori, operatori veneti che hanno lavorato e mantenuto, investendo i loro risparmi per anni, gli stabilimenti balneari che oggi fanno grande il turismo del nostro territorio. Giusto il monito del presidente Luca Zaia, le regole devono esserci, ma devono esserci anche tutele per chi fino ad oggi ha investito la propria vita nel settore con impegno e passione: si chiariscano tutte quelle zone d’ombra che ad oggi spaventano gli imprenditori sul futuro del settore, si definiscano con chiarezza e certezza gli aspetti che oggi appaiono ancora lacunosi su cosa accadrà dopo il 31 dicembre 2023”.
“Un problema da non sottovalutare e che potrebbe aggravarsi a causa dell’incertezza futura – prosegue Dolfin – è quello della carenza di manodopera, si deve tutelare chi fino ad oggi ha garantito un servizio di eccellenza sulle nostre spiagge, motore d’attrazione turistica del nostro Veneto”.