Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
PROGRAMMA POLITICO
Torna alle news
Dolfin (Lega – LV): “Inaugurato a Sottomarina il nuovo reparto “Salice” al C.S.A. Casson, grande risultato per il territorio e per la Regione”
Pubblicato il 21 Febbraio 2025

Venezia, 21 febbraio 2025 – “Questa mattina è stato inaugurato il nuovo reparto “Salice” situato al primo piano della struttura “Il Boschetto”, al C.S.A. Casson di Sottomarina. Un traguardo significativo per il territorio, che amplia l’offerta assistenziale con 25 nuovi posti letto destinati alle persone fragili, rispondendo così alle crescenti esigenze della comunità”. Sono le parole di Marco Dolfin, consigliere regionale di Chioggia (Lega – Liga Veneta), presente all’inaugurazione.

“La ristrutturazione è stata possibile grazie a un investimento complessivo di 1.410.450,99 euro, di cui un milione è stato finanziato dalla Regione Veneto attraverso il Fondo sanitario a restituzione. Oggi all’inaugurazione hanno partecipato l’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, il Sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune, il Presidente dell’IPAB Antonio Serraino con l’intero Consiglio di Amministrazione, il Direttore Sociosanitario dell’ULSS 3 e diversi professionisti del settore sanitario.
Oggi celebriamo un risultato che inizialmente sembrava difficile da raggiungere, ma grazie all’impegno e alla determinazione di tutti i soggetti coinvolti, si è riusciti a realizzare un progetto che migliorerà la qualità della vita di molte persone. La sanità riguarda tutti noi, non ha colore politico, ma è un interesse collettivo della comunità. Questo intervento dimostra quanto sia fondamentale investire nelle strutture di assistenza per garantire un futuro più sicuro e dignitoso ai nostri cittadini più fragili.
Un plauso va al Consiglio di Amministrazione dell’IPAB Casson per il lavoro svolto con dedizione, nella consapevolezza che l’attenzione alle fasce deboli della popolazione è una priorità imprescindibile per la Regione Veneto. “Il Boschetto” rappresenta un modello di accoglienza e cura in un ambiente studiato per offrire il massimo comfort e un clima familiare, con specialisti altamente qualificati. Attualmente, in attesa dell’accreditamento regionale, i nuovi posti letto sono disponibili in forma privatistica per offrire una risposta immediata alla comunità”.