Venezia, 30 giugno 2021 – “Utili record nel bilancio di Etra, ma 10 milioni di utili sono troppi per la multiutility a totale proprietà pubblica, il che sta a significare due cose: o le bollette pagate dai cittadini sono troppo alte, oppure non sono stati eseguiti interventi strutturali alle reti idriche e fognarie nei vari Comuni che erano attesi da anni”.
Così il consigliere regionale di Zaia Presidente, Giulio Centenaro, interviene a fronte di quanto emerso nel bilancio 2020 di Etra- Energia Territorio Risorse Ambientali.
“L’attività di Etra si svolge nel bacino del fiume Brenta, dall’Altopiano di Asiago ai Colli Euganei, comprendendo l’area del Bassanese, l’Alta Padovana e la cintura urbana di Padova. A dispetto di quanto può sembrare, questi 10 milioni non sono sinonimo di una buona gestione: la Lega aveva già chiesto per l’esercizio 2019 che gli utili fossero destinati alla riduzione delle tariffe pagate dagli utenti ma l’assemblea dei soci aveva optato per una scelta diversa. Oggi chiediamo nuovamente che invece di ridistribuire gli utili ai soci, vi sia una sostanziale revisione, al ribasso, delle tariffe, per i servizi pagati dagli utenti. Chiediamo inoltre – conclude Centenaro – investimenti concreti sul territorio che auspico vengano avviati al più presto con la nuova governance della multiutility”