Venezia, 21 gennaio 2025 – “La cittadinanza non è solo un diritto che si acquisisce a prescindere. La cittadinanza va meritata con il rispetto delle regole, con il lavoro onesto, pagando le tasse, integrandosi con la comunità in cui si vive. La cittadinanza rappresenta anche dei doveri, il primo è rispettare la legge del luogo in cui si vive”.
Sono le parole di Giuseppe Pan (Lega – Liga Veneta), a fronte della discussione in aula sulla risoluzione presentata dai consiglieri Ostanel, Baldin, Lorenzoni e Masolo relativa a “Il Parlamento approvi una riforma equa, inclusiva, con tempi certi e rapidi della legge sulla cittadinanza”.
“Chi delinque, chi spaccia droga, chi ruba, chi molesta le donne, chi le palpeggia, chi insulta le forze dell’ordine, non deve ottenere la cittadinanza italiana. Un paese che è già molto generoso, in Europa, nella concessione delle cittadinanze. Ricordiamolo.
Mentre lo Ius Scholae o lo Ius Italiae cercano di definire un’idea di cittadinanza a livello nazionale, noi crediamo che l’integrazione debba partire dal rispetto delle comunità locali. Non si può essere cittadini di un territorio senza prima comprendere e rispettare le diversità che costituiscono la ricchezza di quel luogo. Per questo, nei giorni scorsi, ho depositato il progetto di legge per istituire lo “Ius Veneti”.
E’ di questi giorni la notizia – prosegue Pan – che in una scuola elementare di Mestre si stiano tenendo corsi di lingua bengalese, organizzati dal Consolato, per migliorare e tenere viva la lingua del paese d’origine degli studenti bengalesi. E’ giusto rispettare e valorizzare la multiculturalità, ma è essenziale offrire a tutti, indipendentemente dalla loro origine, gli strumenti per comprendere e apprezzare il territorio in cui vivono, promuovendo una vera integrazione basata sul rispetto reciproco. Tra gli obiettivi principali dello “Ius Veneti” vi è quello di promuovere un’identità veneta che vada oltre il concetto di cittadinanza, includendo la conoscenza e il rispetto della storia, dei simboli, della lingua, della cultura gastronomica e delle tradizioni venete”.