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Piano Energetico, Andreoli (Lega – LV): “Approvato il piano energetico regionale: il Veneto regione sempre più sostenibile”
Pubblicato il 18 Marzo 2025

Venezia, 18 marzo 2025 – “Il Veneto sostenibile guarda al futuro delle nostre generazioni e all’ambiente varando un importante progetto di pianificazione energetica, incentivando al risparmio energetico e allo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. E di questo piano ne sono con soddisfazione il relatore. Abbiamo voluto dare ai nostri cittadini e alle imprese un importante segnale attraverso un piano settoriale che definisce le linee di indirizzo e di coordinamento della programmazione in materia di promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico ed ha una durata stabilita in ragione degli obiettivi e delle strategie poste a suo fondamento”. Così il veronese Marco Andreoli (Lega – LV), Presidente Terza Commissione. “Il Piano declina le linee di indirizzo e di coordinamento della programmazione per un Veneto più sostenibile. Inoltre, fa la mappa di tutta la produzione di energia rinnovabile in Regione e lo stato dei trasporti, promuovendo la collaborazione tra enti di governo, aziende e cittadini. E dettaglia quattro obiettivi verso il 2030: AUMENTO RINNOVABILI + 6GW da installare; RIDUZIONE CO2 – 37% in coerenza col PNIEC; IDROGENO TRASPORTO PESANTE da introdurre; EFFICIENTAMENTO ENERGETICO -0,8% all’anno. La Regione, in applicazione dell’art. 2 della legge regionale 27 dicembre 2000, n. 25 “Norme per la pianificazione energetica regionale, l’incentivazione del risparmio energetico e la sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”, nell’ambito dello sviluppo in forma coordinata con lo Stato e gli Enti locali degli interventi nel settore energetico, predispone il Piano Energetico Regionale. Nel 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni unite ha adottato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un piano d’azione globale per il benessere delle persone, la protezione dell’ambiente e la prosperità dei Paesi, che individua 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (17 Goals). L’Agenda 2030 è declinata a livello nazionale con la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS)27, anch’essa strutturata in scelte strategiche e target specifici. Tale Strategia rappresenta il quadro di azione orientato alla promozione di uno sviluppo che armonizzi aspetti economici, sociali e ambientali, declinando per il contesto nazionale gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delineati dall’ONU. La SNSvS intende integrare i principi dell’Agenda 2030 nel tessuto socioeconomico e politico italiano, offrendo una road map per affrontare sfide pressanti come il cambiamento climatico, le disuguaglianze sociali e la promozione di un’economia circolare. Istituita per garantire un futuro prospero e resiliente per le generazioni attuali e future, la Strategia coordina le iniziative a livello nazionale e locale, promuovendo collaborazioni tra enti governativi, organizzazioni non governative, aziende e cittadini, al fine di sviluppare soluzioni innovative e sostenibili. L’obiettivo finale è quello di creare una società più equa e inclusiva, dove ogni individuo possa godere di un alto livello di benessere senza compromettere le risorse e le opportunità per le future generazioni”, conclude il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta, Marco Andreoli, Presidente Terza Commissione.