*Venezia, 20 dicembre 2024* – “La vicenda di Open Arms è stata sconvolgente: il nostro ministro e segretario Matteo Salvini era finito a processo per aver bloccato una nave carica di clandestini. Poi, però, ha trionfato la realtà dei fatti: il fatto non sussiste e il nostro capitano è stato assolto. Come Lega, comunque, abbiamo fatto quadrato attorno a lui. Perché i nostri confini sono sacri e nessuno deve violarli, a maggior ragione se si tratta di un’Ong straniera. Perché essere padroni a casa nostra fa da sempre parte del nostro programma elettorale e ci dimostriamo coerenti nell’attuarlo”. Sono le parole di *Giuseppe Pan*, *capogruppo* della *Lega – Liga Veneta* in consiglio regionale, in merito al processo in corso a Palermo.
“Salvini stesso si è definito più volte orgoglioso di quello che ha fatto, e pronto a ripetere tutto se necessario -prosegue Pan-. Nel nostro partito e movimento la pensiamo tutti esattamente come lui. Non è un caso che in questi giorni siano arrivate attestazioni di solidarietà da parte di molti leader europei, come pure del magnate Elon Musk. Non esiste che oltre un centinaio di clandestini attracchi quando e dove vuole, dopo un diniego esplicito e l’invito a scegliere i porti spagnoli, vista la nazionalità di Open Arms. Processare chi a suo tempo prese quella decisione inevitabile, il nostro segretario e ministro regolarmente eletto, è uno sfregio allo stato italiano, al Veneto e alla stessa democrazia”.