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Rizzotto (Lega – LV): “Da Zanoni solo falsità, la Commissione ha trattato gli strumenti di tutela ambientali con la massima serietà e competenza”
Pubblicato il 30 Ottobre 2024

Venezia, 30 ottobre 2024 – “Forse è la mancanza di argomenti. Forse è un’attitudine a non riportare le cose come stanno. In ogni caso, dal consigliere Andrea Zanoni arriva oggi una grandinata di falsità. La normativa sull’impatto ambientale è molto complessa, la II Commissione ha affrontato strumenti come Vas, Vinca, Via e Aia con la massima serietà. Mi aspettavo per questo che le osservazioni politiche sarebbero state di altrettanto livello: a leggere le parole di Zanoni, comprendo che non è così”.  È questa la replica della presidente della II Commissione consiliare Silvia Rizzotto, della Lega – Liga Veneta , alle dichiarazioni consigliere dell’opposizione.

“Partiamo con ordine. Zanoni ci accusa di non aver rispettato la procedura per le audizioni -continua la presidente-. Ma il regolamento prevede anche la forma scritta, che nel caso di materie tecniche è quasi preferibile. Quanto alla possibilità per gli interessati di sedersi attorno a un tavolo, la cosiddetta ‘inchiesta pubblica’, ricordo che questa è disciplinata dalla legge nazionale. E, comunque, abbiamo inserito le audizioni in contraddittorio giunte dal territorio. Inoltre, è sempre la legge nazionale che impone i tempi per i provvedimenti autorizzativi e questi ultimi sono perentori: quindi, non si possono escludere i mesi estivi o le festività nel loro conteggio. Quanto al portale per l’autorizzazione d’impatto ambientale (Aia), siamo d’accordo sulla sua opportunità e utilità. Ma non è un punto da inserire nello stesso regolamento”.

Conclude Rizzotto: “A questo punto, è quasi inutile replicare alla pochezza degli argomenti di Zanoni. In Commissione ci siamo mossi per tempo e con la massima serietà. Tanto che, dopo tutti questi mesi, possiamo dire di aver fatto un buon lavoro: nessuna tutela ambientale viene meno, semmai si è fatta più chiarezza sui procedimenti in essere e sono stati rimossi doppioni inutili. Neppure le associazioni ambientaliste, in sede di audizione, hanno presentato osservazioni di qualche tipo. La campagna di fake-news di Zanoni, però, non conosce un solo giorno di riposo”.