Venezia, 20 marzo 2024 – “Sono allibito per le scene di ieri sera allo stadio Euganeo di Padova: com’è possibile che una cinquantina di tifosi del Catania abbiano invaso il campo, cercando di attaccare i tifosi padovani e lanciando petardi e fumogeni contro questi ultimi? Alcuni degli aggressori hanno una sfilza di precedenti penali. Mi chiedo come siano potuti entrare allo stadio”. Con queste parole il presidente della I commissione e consigliere della Lega – Liga Veneta Luciano Sandonà condanna la gravissima vicenda di ieri.

“Tra i cinque arrestati c’era chi ha forzato il portone per primo, incurante degli steward. Mentre di questi cinque, i tre fermati già ieri sera avevano precedenti per reati contro la persona, contro il patrimonio e persino per associazione mafiosa. Allora mi domando di nuovo, come hanno potuto entrare allo stadio, e per giunta con biglietto nominativo, persone gravate da Daspo? Da tifoso e frequentatore dell’Euganeo lo trovo inammissibile. Anche perché individui come questi rovinano il clima di festa e di sport che dovrebbero caratterizzare una partita, a maggior ragione se sugli spalti sono presenti giovani e famiglie intere. Spero che episodi del genere non si ripetano. E intanto faccio gli auguri di pronta guarigione agli otto agenti feriti, soprattutto al dirigente finito in terapia intensiva”.