“Parole vergognose dell’ex Senatrice Puppato che definisce una “farsa” la commissione d’inchiesta sull’emergenza sanitaria, la proposta di deliberazione è stata appena approvata anche con la condivisione dell’opposizione. Prima di diventare senatrice Puppato è stata per anni consigliera regionale e sa benissimo come funzionano le Commissioni d’inchiesta, le sue parole offendono il Consiglio regionale e i suoi stessi colleghi del Pd”.
Va giù duro il presidente della Prima Commissione consiliare, Luciano Sandonà, dopo aver letto le parole dell’ex senatrice sulla stampa riguardo alla Commissione d’inchiesta in seguito alla visita della Guardia di Finanza nel reparto di Microbiologia dell’ospedale di Treviso.
“Non sono riuscite a passate nemmeno 24ore – riprende il presidente – dall’approvazione della Proposta di deliberazione amministrative nella Commissione che presiedo, che ha visto l’approvazione di maggioranza e opposizione, senza che dalle fila del Pd si cercasse di riaccendere la polemica con critiche e insinuazioni sul valore della Commissione e il suo operato, solo per gettare benzina sul fuoco. Capisco l’attività politica – prosegue Sandonà – ma fino ad un certo punto, dato che le parole dell’ex senatrice sfiduciano lo stesso voto dei suoi colleghi in Prima commissione”.
“Vorrei ricordare a Puppato – aggiunge Sandonà – che gli atti delle sedute saranno trasmessi all’Autorità giudiziaria per gli opportuni approfondimenti, e che siamo stati noi ad impuntarci sulla trasparenza delle stesse sedute, aprendo la Commissione d’inchiesta a quanti vorranno assistervi. E’ incredibile che ancora si cerchi lo scontro, dopo la Commissione Sanità fiume con le spiegazioni e i dati dei tecnici e del presidente Zaia, e dopo questo traguardo sull’approvazione della Pda condivisa da maggioranza e opposizione. Eppure, ancora si vuol proseguire con la polemica invece di lavorare”.
“Ben vengano le indagini della Procura e della magistratura, come più volte ribadito dal presidente Zaia – prosegue Sandonà – fortunatamente, almeno, ci ha pensato Possamai a ricordare alla sua collega la differenza tra Commissione d’inchiesta e inchiesta giudiziaria, ma temo che nemmeno i risultati di entrambe potranno soddisfare la sete di polemica di una parte del Pd, fortunatamente, almeno questa volta, è esterna alla Regione”.