Venezia, 13 novembre 2024 – “Due eccellenze del mondo vitivinicolo padovano tra i Colli Euganei e ai confini con la Bassa padovana, ovvero il Serprino e il Friularo, rispettivamente una Doc e una Docg che ci rendono orgogliosi. A loro verranno dedicati una serie di eventi nel prossimo fine settimana dal momento che queste produzioni stanno vivendo un momento di grande rilancio, soprattutto il Serprino dopo l’assegnazione del riconoscimento dei Colli Euganei quale area protetta Mab Unesco”. Lo sottolinea il consigliere regionale padovano Giulio Centenaro (Lega – LV), sempre in prima fila nel rilancio e nello sviluppo dell’area del Parco Coli Euganei e della tutela e valorizzazione e della Bassa Padovana. “Si comincia domenica con una degustazione all’Abbazia di Praglia a Teolo chiamata “Vulcanico Serprino”, ricordando l’origine vulcanica dei Colli Euganei e la fertile terra che dà al vino un sapore secco, fresco e piacevolmente sapido con una buona persistenza gustativa, degustazione ospitata appunto in uno dei luoghi simbolo dei Colli Euganei. Un evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Euganei che grazie al riconoscimento Unesco sta dando vita a numerose iniziative previste dal piano strategico di rilancio della Doc frizzante. Perché valorizzazione dei prodotti locali significa anche rilancio del territorio dal punto di vista turistico ed economico. E ancora l’appuntamento dedicato al Friularo di Bagnoli, Docg riservata alla sola produzione e consentita nella provincia di Padova. Al Dominio di Bagnoli sempre domenica a Bagnoli di Sopra c’è la “Festa del Vin Friularo”, giunto alla trentesima edizione, un vino che vanta mille anni di storia. Due vini il Serprino e il Friularo che vanno assolutamente valorizzati assieme al prezioso territorio dei Colli Euganee e quello ai confini con la Bassa Padovana”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, il padovano Giulio Centenaro.