Venezia, 22 febbraio 2024 – “Ancora una volta Roma ha tradito il Veneto. È sempre la solita storia, da centinaia di anni: lo spirito di autoconservazione romano soffoca il diritto democratico di libertà del nostro Popolo” così si esprime il capogruppo della Lega – Liga Veneta Giuseppe Pan sulla bocciatura dell’emendamento in Senato.
“La possibilità di poter candidare per un nuovo mandato Luca Zaia non è un obbligo di legge, ma solo una possibilità che verrebbe data ai cittadini di potersi liberamente esprimere per cosa è meglio per i loro figli. Se il meglio dei Veneti si chiama Zaia, però, a qualcuno a Roma non va bene. Intanto i nostri agricoltori protestano per alcune scelte insensate e i nostri pescatori aspettano i ristori per il dramma del granchio blu, qualcuno, anche veneto trapiantato a Roma, si sente già in campagna elettorale. È giunto il momento di risvegliare il Leone di San Marco e tirare fuori l’orgoglio a difesa della nostra bandiera”.