Venezia, 4 marzo 2022 – “Lo sviluppo economico di qualsiasi area passa inevitabilmente anche da un sistema di accessibilità all’altezza delle sfide di oggi. Il trasporto integrato, di cui abbiamo letto recentemente le prime fasi di sperimentazione tra Venezia e Verona, è uno di questo. Per questo motivo abbiamo voluto presentare questa mozione dove auspichiamo che anche la Riviera del Brenta venga presto compresa. Lo sviluppo turistico di una delle aree più affascinanti del Veneto ne avrebbe un beneficio incalcolabile”.
Commentano con queste parole i consiglieri regionali Roberta Vianello e Gabriele Michieletto (intergruppo Lega – Liga Veneta) la mozione presentata oggi presso il Consiglio Regionale per chiedere l’estensione del biglietto unico anche al territorio della riviera del Brenta.
“Nel Settembre del 2020 la Giunta del Veneto ha approvato lo studio e la sperimentazione di titoli di viaggio unificati per l’utilizzo integrato di mezzi del trasporto pubblico locale e di altri servizi pubblici di mobilità: una decisione importante perché da allora la nostra regione ha chiaramente dettato la linea su questo importante aspetto come la accessibilità.
In questo senso, il recente protocollo siglato a livello regionale e che stabilisce la sperimentale collaborazione tra Venezia e Verona per consentire di utilizzare i differenti
mezzi di trasporto (navigazione, bus, treno a Venezia; bus, treno e bike sharing a Verona; treno per il collegamento tra Venezia e Verona) con un unico titolo di viaggio, rappresenta una vera e positiva rivoluzione.
La Riviera del Brenta, in questo contesto se coinvolta adeguatamente, può dare un impulso straordinario allo sviluppo turistico non solo dell’area compresa tra i Comuni di Noventa Padova e Mira, ma dell’intero Veneto.
Il biglietto integrato, infatti, potrebbe diventare uno strumento per arrivare meglio e più velocemente a visitare le ville, i musei e le strutture ricettive di questo meraviglioso angolo del Veneto”- concludono i due consiglieri.