Venezia, 4 gennaio 2021 – «Chiediamo giustamente agli italiani di vaccinarsi, ma il Governo non ha un piano all’altezza. Il PD Veneto, sempre pronto a dispensare consigli utili, potrebbe questa volta spiegare ai Veneti l’ennesimo fallimento di Arcuri e del Governo». Alberto Villanova, capogruppo in Consiglio regionale del Veneto di Zaia Presidente, commenta con queste parole la situazione dei vaccini in Italia.
«Il Veneto, come i dati confermano, sta facendo la sua parte come sempre ha fatto. Abbiamo già raggiunto il 43% delle vaccinazioni da effettuare sulla scorta disponibile. Questo significa che nel giro di pochi giorni le avremo già esaurite. A monte però ci sono una infinità di problemi e domande che richiedono risposte. Su questo, il silenzio del PD, sempre molto loquace quando si tratta di aprire polemiche, è però tombale. Qualcuno a sinistra dovrebbe spiegare ai cittadini cosa hanno intenzione di fare del famoso bando del commissario Arcuri per l’assunzione di 15mila operatori sanitari, di cui 3mila medici e 12mila infermieri. Un esercito di sanitari che stiamo ancora aspettando, visto che peraltro il bando di gara si è chiuso soltanto lo scorso 28 dicembre. Per non parlare degli utilissimi padiglioni a forma di primula, la cui funzione continua ad essere poco chiara. Le ombre su questa disastrosa gestione del piano vaccini iniziano ad allungarsi terribilmente anche sulla ripresa economica e sulle aziende. Il Partito Democratico veneto smetta di fare lo struzzo con la testa sotto la sabbia e si assuma le responsabilità dei colleghi di governo. L’Epifania è vicina – conclude Villanova -: i tre sottosegretari PD potranno cogliere l’occasione per portare in dono al Veneto un po’ chiarezza su quanto il Governo ha intenzione di fare per garantire la vaccinazione alla cittadinanza nel minor tempo possibile».