Venezia, 1 marzo 2023 – “Ottima l’idea lanciata dal presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia lunedì all’incontro per le Olimpiadi di Milano – Cortina 2026, con il presidente Attilio Fontana della Lombardia e quello del Trentino, Maurizio Fugatti e i ministri delle Infrastrutture Matteo Salvini e dello Sport, Andrea Abodi, e il presidente della Fondazione Milano – Cortina, Andrea Varnier, per inserire all’interno del costruendo velodromo di Spresiano anche la pista per il pattinaggio velocità. Un’occasione perfetta per coniugare risorse che altrimenti potrebbero andare sprecate e aumentare così l’appeal sportivo della Marca Trevigiana”.
E’ il commento del Presidente dell’Intergruppo di Lega – Liga Veneta all’indomani della proposta del Presidente Luca Zaia al Ministro dello Sport, Andrea Abodi e al Presidente di Fondazione Milano – Cortina, Andrea Varnier sulla possibilità di inserire la pista di pattinaggio velocità all’interno del velodromo di Spresiano, iniziato e costruito al 40% e i cui lavori sono stati bloccati un paio d’anni fa a causa del fallimento della ditta costruttrice.
“Sono a conoscenza di quanto si stia attivando la Federazione Ciclistica Italiana per la ripresa dei lavori dell’infrastruttura, decisamente importante per il movimento ciclistico trevigiano, che seguo sempre con particolare attenzione, interesse e passione, e per tutto il movimento italiano. Avere il velodromo a Spresiano, in una zona centrale per la nostra provincia e insieme anche un impianto di pattinaggio, costituirebbe un vantaggio per lo sport tutto – continua il Presidente dell’Intergruppo di Lega – LV, Alberto Villanova – L’infrastruttura si trova ad un passo dalle Dolomiti patrimonio dell’Unesco dove si svolgeranno le gare olimpiche, e a un’ora e mezza di strada da Cortina. Dal punto di vista del territorio ci sarebbe quella continuità che permetterebbe di mantenere la disciplina olimpica del pattinaggio di velocità su ghiaccio in Veneto, disciplina nella quale abbiamo avuto anche delle medaglie olimpiche. Inoltre Spresiano è attraversata dalla Pontebbana e da due provinciali, ha una stazione ferroviaria, il casello di SPV Pedemontana Veneta e due uscite autostradali in comuni limitrofi (a non più di 5/10 minuti dall’impianto). Nella Marca Trevigiana si possono trovare tutte le soluzioni per il turismo, già in grande sviluppo e finalmente si darebbe una svolta alla realizzazione di due impianti di fondamentale importanza per tutto lo Sport italiano e non solo. E nota non secondaria, si potrebbero ottimizzare i costi dei due impianti in uno” conclude il Presidente dell’Intergruppo di Lega – LV, Alberto Villanova.