Venezia, 16 gennaio 2025 – “È stato dato oggi in Seconda Commissione, presieduta da Silvia Rizzotto, il parere positivo al bando per l’assegnazione dei contributi per l’anno 2025 relativo a “Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale”. Un bando molto atteso da tutti i comuni del Veneto (nel quale verranno stanziati dai dieci ai quindici milioni di euro), e che andrà in giunta nei prossimi giorni per l’approvazione definitiva”. Lo rende noto il consigliere regionale di Lega – LV, il padovano Giulio Centenaro, sempre molto attivo in materia di viabilità, infrastrutture e sicurezza stradale in particolare nel territorio dell’Alta padovana. “Il bando che può contare su uno stanziamento tra i dieci e quindici milioni di euro stabilito dalla Giunta regionale, prevede interventi a favore della sicurezza stradale rivolti a risolvere situazioni di riconosciuta criticità in corrispondenza ad intersezioni a raso oltre a tutta una serie di interventi finalizzati alla sicurezza stradale, da attuarsi con l’adozione di tecniche di moderazione del traffico, di ammodernamento delle strutture viarie esistenti, e la sistemazione e manutenzione della segnaletica stradale. I comuni devono mettere in atto opere atte a garantire una viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani e alla rete viaria principale, al fine di sgravare situazioni di congestionamento del traffico, nonché finalizzate alla soppressione di passaggi a livello, mediante la realizzazione di opere sostitutive o di collegamento viario; realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili in ambito urbano ed extraurbano. Per quanto concerne la formulazione della graduatoria di priorità nel bando viene proposto di adottare il criterio di valutazione di sinistrosità stradale e relativo danno sociale determinata in relazione ai dati di incidentalità trasmessi e documentati nel tratto stradale interessato dall’intervento; il livello di progettazione con priorità assegnata a favore degli interventi con livello di progettazione più avanzato. Saranno inoltre ritenuti prioritari gli interventi che insistono su viabilità regionale, non escludendo quelli sulle comunali nonché provinciali se dentro i centri abitati. La Seconda Commissione ha richiesto inoltre alla Giunta alcune modifiche sui punteggi sui criteri riguardanti i comuni che si associano e spostando un limite di abitanti da 5.000 a 10.000 abitanti” conclude il consigliere regionale padovano di Lega – LV, Giulio Centenaro.