23 ottobre 2024 – “In Europa confondono le guardie con i ladri. E’ per questo che oggi ho presentato una risoluzione contro le gravi accuse di razzismo alle forze dell’ordine italiane che si leggono nel recente Rapporto della Commissione contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) del Consiglio d’Europa. Le nostre forze dell’ordine vanno ringraziate, non processate”.
Sono le parole del presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Alberto Villanova, che oggi ha depositato una risoluzione sul tema.
“Il rapporto, pur riconoscendo alcuni progressi dell’Italia, esprime preoccupazione per presunti episodi di profilazione razziale, in particolare nei confronti delle comunità Rom e delle persone di origine africana. Riteniamo che queste accuse siano totalmente infondate e offensive, lesive della reputazione dei nostri agenti e militari, non riflettono la realtà del lavoro quotidiano di chi indossa una divisa e si mette al servizio della comunità, rischiando in prima persona.
Le forze dell’ordine italiane – prosegue Villanova – affrontano ogni giorno situazioni di sicurezza complesse, gestendo forme di microcriminalità che non possono essere banalizzate. Le accuse di razzismo rappresentano un attacco ignobile a chi si sacrifica per la sicurezza dei cittadini.
Per questi motivi, con la mia risoluzione depositata oggi in Consiglio regionale, condanniamo fermamente le accuse di razzismo e xenofobia, esprimendo piena solidarietà ai nostri agenti e militari per gli attacchi ricevuti attraverso il Rapporto ECRI. Invito il Governo e tutti i gruppi parlamentari, di maggioranza e opposizione, a condannare queste conclusioni nelle sedi istituzionali. È fondamentale che la politica e le istituzioni italiane tutelino il lavoro e la reputazione delle nostre forze dell’ordine, che svolgono un ruolo essenziale nella società”.